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Tag Archives: Horizon2020
Progetto e Riservatezza dati
Buongiorno,
ho partecipato al Master nell’edizione dello scorso ottobre. Dopo la fine del corso per la società per cui lavoro ho partecipato attivamente come project manager ed europrogettista ad un progetto presentato per un’azienda cliente e relativo consorzio su una call di H2020 lo scorso 21 gennaio. Il lavoro è stato svolto assieme ad un altro ingegnere che si è occupato della parte piu’ tecnica della proposal. Il tutto è sempre stato comunque supervisionato da me.
Per motivi di riservatezza, le aziende proponenti mi chiedono se è possibile inviare al fine del master il progetto con i dati oscurati (nominativi, indirizzi, persone coinvolte, etc.).
In attesa di un gentile riscontro, ringrazio e vi saluto cordialmente.
Silvia
Gentile corsista,
abbiamo da anni ricevuto decine di progetti di ricerca con i dati in chiaro, e non è mai trapelato alcunché. Tuttavia comprendiamo bene la sua preoccupazione. Indirizzi, numeri di telefono, nomi, ecc. non costituiscono dal nostro punto di vista elemento di valutazione, quindi censurateli pure tutti, oppure potete anche stralciare l’intera parte anagrafica dell’application form senza problemi. Tuttavia serve avere almeno una descrizione della partnership.
Trattandosi di un Horizon, la sezione scientifica non verrà da noi valutata, se non dal punto di vista della relevance formale con il topic prescelto, quindi potete anche operare un taglio alla stessa, evitando di trasmetterci elementi sensibili o da proteggere.
Cordialmente
Helpdesk
ERC CONSOLIDATOR GRANT e Master in Europrogettazione
Salve, ho frequentato il master di inizio ottobre e vorrei sapere se per il conseguimento del master è valido anche come progettazione quella relativa ai ” finanziamenti individuali per la ricerca di frontiera ” ad esempio : ERC CONSOLIDATOR GRANT.
Grazie
gentile corsista,
in genere gli Horizon 2020 sono tutti accettati. Tuttavia nel caso di ERC Consolidator Grant sono troppe le sezioni tipiche di un progetto diretto comunitario che verrebbero a mancare. Tutta la selezione verte sulla qualità della ricerca e sul suo cv, e le sezioni di budget, valore aggiunto, partenariato e sostenibilità sono ridotte a poco e alcuni elementi non presenti. Le consigliamo quindi un’altra linea perché la nostra valutazione possa essere completa.
Cordialmente
Helpdesk
Proroga consegna progetto Master in Europrogettazione
Gentile Helpdesk,
ho presentato il Master di Europrogettazione lo scorso novembre e da allora insieme al Centro di ricerca con cui collaboro stabilmente all’Università LUISS abbiamo fatto passi avanti nelle predisposizione di un progetto Horizon2020. Abbiamo tuttavia avuto problemi con la definizione del partenariato e da oltre un mese ci troviamo i una situazione di stallo.
Vi chiedo pertanto al proroga per la consegna del progetto per tentare di sbloccare la situazione o, nella peggiore delle ipotesi, definire un nuovo progetto.
Resto in attesa di una vostra risposta.
Un caro saluto,
Alessandro
Gentile corsista,
sono cose che accadono assai spesso. Le concediamo più che volentieri la proroga, visto l’impegno richiesto dal programma in un caso di progettazione reale.
Cordialmente
Helpdesk
SME instrument e TRL6
Buongiorno,
ho frequentato il master a Novembre 2014, per la tesina finale sto lavorando sulla redazione di un progetto a valere su una call SME instrument fase 1( SIE- 01-2015-1), per conto dell’azienda per cui lavoro.
La mia domanda è relativa al TRL. Volevo capire bene quale deve essere il TRL in entrata per la fase 1?
Ho letto nella sezione “Topic conditions and documents” della call SIE -01-2015-1, che il TRL deve essere minimo 6 “technology demonstrated in relevant environment (industrially relevant environment in the case of key enabling technologies)”.
Nello specifico, a questo TRL può corrispondere l’aver già realizzato un pre -prototipo in scala ridotta da testare in ambiente operativo (nel mio caso specifico si parla di pale eoliche innovative ad elevata efficienza) e comunque da sviluppare in scala reale nella fase 2, in cui le attività saranno focalizzate su testing , prototipazione su scala reale, dimostrazione e applicazione sul mercato a quindi trovarsi nello spettro “ lab to market”?
Ringraziandovi anticipatamente vi porgo i miei saluti,
Giovanna
Gentile corsista,
confermiamo che il TRL per uno SME Instrument fase 1 è il 6. La sua situazione ci sembra corrispondente a tale richiesta, ma non possiamo entrare nello specifico contenuto scientifico del progetto. Non possiamo tuttavia sostituirci all’helpdesk ufficiale di un programma di ricerca. Ricordiamo che un importante punto di contatto per quesiti simili in Italia è costituito dall’APRE.
Cordialmente
Helpdesk
SME Instrument
Buongiorno,
Sono un allievo del Vostro Master Di Europrogettazione che si è svolto nel mese di marzo presso il Polo fieristico di Bergamo. Tale Sessione era esplicitamente rivolta alle PMI ed aveva come Focus Horizon 2020.
Vi scrivo per chiedere un chiarimento su quanto spiegato a lezione dalla Docente nell’ultima giornata della settimana d’aula.
In particolare, vorrei avere la conferma che i Topic disponibili per lo strumento PMI sono quelli che nella descrizione della call, alla voce Type of action hanno la dicitura SME Instrument.
In pratica, nel pilastro “Leadership in enabling and industrial technologies” le seguenti call:
NMP 25 – 2014/2015: Accelerating the uptake of nanotechnologies, advanced materials or advanced manufacturing and processing technologies by SMEs
BIOTEC 5 – 2014/2015: SME-boosting biotechnology-based industrial processes driving competitiveness and sustainability
Il dubbio nasce da una slides della prof.ssa che in una sua slides ha scritto che lo strumento SME si applica a “tutte le “societal challanges” e “Key enabling technologies”
Vorrei chiarire la questione.
Grazie
Massimo
Gentile corsista,
la call SME Instrument è focalizzata, come ha visto, in tutta una serie di sotto-call dalle tematiche bene individuate. Sebbene queste derivino tutte dai relativi Pillar, solo quelle esplicitate nella Call SME_Instrument sono attivate. L’elenco è molto ristretto:
Space-SME-2014-1: SME Instrument
ICT-37-2014-1: Open Disruptive Innovation Scheme (implemented through the SME instrument)
NMP-25-2014-1: Accelerating the uptake of nanotechnologies, advanced materials or advanced manufacturing and processing technologies by SMEs
PHC-12-2014-1: Clinical research for the validation of biomarkers and/or diagnostic medical devices
SFS-08-2014-1: Resource-efficient eco-innovative food production and processing
BG-12-2014-1: Supporting SMEs efforts for the development – deployment and market replication of innovative solutions for blue growth
SIE-01-2014-1: Stimulating the innovation potential of SMEs for a low carbon energy system
IT-1-2014-1: Small business innovation research for Transport
SC5-20-2014-1: Boosting the potential of small businesses for eco-innovation and a sustainable supply of raw materials
DRS-17-2014-1: Critical infrastructure protection topic 7: SME instrument topic: “Protection of Urban soft targets and urban critical infrastructures”
BIOTEC-5a-2014-1: SME boosting biotechnology-based industrial processes driving competitiveness and sustainability
Ognuna di queste call presenta poi delle priorità specifiche.
Cordialmente
Helpdesk
Proroga progetto master e SME Instrument
Gentile responsabile del centro,
Scrivo perché volevo chiedere una proroga alla presentazione del progetto per conseguire il master, che nel mio caso avrebbe scadenza agosto 2014 (avendo frequentato il corso in inglese a febbraio). Il motivo è semplice:ho iniziato a seguire un’impresa che vuole partecipare al programma Horizon2020 e nello specifico ad un topic del bando SME Instrument che prevede la progettazione in due fasi distinte e nel mio caso la redazione della fase1 entro il 17 dicembre 2014. Pertanto vorrei avere vostre rassicurazioni che posso presentare il progetto più avanti. Inoltre volevo chiedere altre due cose:
1) In altre domande rivolte al centro avete sottolineato che è importante il carattere transazionale del progetto al fine del master. A questo proposito volevo sapere se il coinvolgimento di parti terze straniere nel progetto senza la creazione di un vero e proprio consorzio, ma comunque regolamentate come “third parties involved in the project” ciascuna con proprie attività da svolgere(come previsto negli allegati del bando) sia requisito sufficiente alla fine della valutazione del bando.
2) Ho letto sempre in altre domande che è stato sottolineato che i budget forfettari non soddisfarebbero le condizioni per essere valutati come tesina del master. Nel mio caso è vero che per la fase 1 cè la previsione di un budget forfettario, ma si specifica che nella work package da allegare al progetto si debba prevedere anche un piano dei costi per ciascuno intervento di fattibilità e si trova anche qualche info sui costi ( viene per es. specificato che attività di comunicazione devono essere almeno pari al 2% del budget e cosi via). In questo caso quindi l’architettura dei budget rispetterebbe una logica di europrogettazione o è comunque insufficiente ai fini della valutazione?
Spero di essere stata chiara, resto in attesa di vostre risposte.
Cordiali Saluti
Gentile corsista,
come abbiamo spesso sottolineato, siamo sempre ben lieti di dare 6 mesi di proroga, dietro richiesta, quando tale proroga si sposa con l’esigenza di preparare una vera proposta progettuale.
Il bando SME Instrument è stato già accettato come valido per la tesina, anche se possiede caratteristiche che in genere ci porterebbero a rifiutarlo (monopartenariato e budget forfetario). Al contrario lo accettiamo proprio perché, malgrado le apparenze, è un bando che ha una sua complessità, sia nel definire le basi dello studio di fattibilità, sia soprattutto in tema di Relevance con obiettivi altamente specifici e che richiedono grandi competenze. Troppo spesso questo piccolo bando viene sottovalutato, ma potenzialmente si tratta di un grande strumento per le PMI, soprattutto in previsione delle ulteriori due possibili fasi. Inoltre il monopartenariato non è obbligatorio, ma solo autorizzato. Potrebbe benissimo prevedere un partenariato fra due o tre PMI di due o tre Paesi Membri, come in molti hanno fatto. Vada quindi pure avanti, e ci consegni pure la tesina dopo la scadenza del bando ma prima di febbraio 2015.
Cordialmente
Helpdesk
Tesina e Horizon 2020
(chiedo cortesemente se sia possibile non pubblicare quesito e risposta) [nota: non avendoci comunicato la mail, dobbiamo per forza di cose risponderle dal Blog, censurando le sezioni rilevanti]
Nella vita ordinaria, lavoro in [...]
Tra i clienti dello studio vi è una ditta [...]
Tanto premesso e all’esito di una lettura del WP di Horizon 2020 2014-2015 “Health, demographic change and wellbeing” chiedo:
- Horizon 2020 e il relativo WP è un riferimento possibile e corretto?
- quali gli ambiti d’intervento su cui focalizzare la mia attenzione all’interno del mare magnum del wp summenzionato?
- che tempi indicare e in che tempi muoversi per la presentazione del progetto?
- come funziona in “concreto”il programma horizon nel settore di intervento Health, demographic change and wellbeing? Quali e dove trovare le condizioni per le call? E come “prevedere” in anticipo il periodo di uscita delle medesime, per prepararsi con congruo anticipo sul progetto?
Ringraziando per la disponibilità e scusandomi per la quantità di domande che le ho posto ( chiedo scusa, ma mi trovo un po’ “disorientato” alla partenza) porgo i miei più cordiali saluti.
Marco
Buongiorno,
prima di tutto ribadiamo che il Centro e questo Blog non possono fare “consulenza” in europrogettazione , neanche in via eccezionale, in quanto dobbiamo garantire parità di trattamento a tutti gli ex allievi. Detto questo è chiaro che la funzione del Blog è quella di dare chiarimenti sui temi affrontati dai docenti a lezione, come l’helpdesk verifica le tesine a progettazione intermedia e il comitato di valutazione esamina le tesine finali. Detto questo, Horizon 2020 non è certamente un programma per neofiti, e neppure per singole università o imprese anche importanti senza una loro rete internazionale già avviata. Solo lo strumento per le PMI e, per le Università, alcuni sistemi di borse, sono molto più abbordabili. Il WP da lei individuato sposa sicuramente il tema in questione, e le call e i wp abbracciano il biennio 2014-2015 mentre già stanno uscendo le prime riflessioni sul biennio successivo (basta seguire il portale della Ricerca).
Dia anche un’occhiata al programma Salute 2014-2020, nel caso alcune priorità sposino le sue, in quanto è di gran lunga più abbordabile, ma non incentrato sulla ricerca.
Horizon 2020 Europe in a changing world
Buongiorno,
come da titolo del form, mi trovo a sviluppare un progetto che trova i suoi riferimenti naturali nell’ambito del programma Horizon2020.
Il progetto che mi è stato proposto di sviluppare incorpora l’idea di un team di ingegneri che attualmente sta studiando sulla possibilità di sviluppare un software di elaborazione 3D di un ambiente virtuale, nell’ambito del patrimonio dei beni culturali.
Nello specifico, il progetto si propone di realizzare una piattaforma informatica integrata hardware/software che, a partire dall’utilizzo di macchinari “Laser Scanner 3D” per il rilievo ad alta definizione di ambienti chiusi o aperti, in luoghi pubblici o privati, consenta la ricostruzione virtuale dell’ambiente scansito (un sito culturale, piuttosto che un luogo pubblico o un edificio privato) mediante l’ausilio di un “Visore 3d”, in un qualunque ambiente diverso da quello originario, ove la riproduzione della realtà virtuale sia possibile.
Dopo uno studio preliminare del programma Horizon e dei suoi capitoli, ho trovato un’azione specifica rivolta proprio ai beni culturali e, ancora più specificamente, alla mappatura 3D degli stessi, per rendere accessibile e fruibile il patrimonio dei beni culturali europei (REFLECTIVE 7).
Il team di ingegnerei in questione, inoltre, lavora già attualmente sul territorio europeo, con delle sedi operative in Estonia e in Francia. Per quanto riguarda l’Italia, è in ipotesi l’idea di costituire uno spin-off universitario, in forma di startUp, per il tramite di un incubatore di imprese, presso l’Università di Roma Tor Vergata, ove lavoro.
La mia richiesta, pertanto, è. Data la possibilità di realizzare un progetto concreto, di sviluppo di una nuova tecnologia, e ovviamente di ricavarne un lavoro di tesi per il conseguimento del master. Considerata anche la complessità del programma Horizon2020 e della realizzazione del progetto in sé. Posso avvalermi del supporto informativo del centro, affinché non vada vanificata la possibilità di realizzare concretamente il progetto di cui in queste brevi righe vi ho esposto la tematica?
Sono anche disposto (lo preferirei pure) a tornare fisicamente presso il Centro e impostare fattivamente il lavoro.
Vorrei capire, in questa fase come muovere i primi passi.
Grazie
Un caro saluto.
Alessandro
Buongiorno Alessandro,
la tematica è sicuramente interessante, ed il progetto non è certo privo di sfide. Ci riserviamo di esaminare con attenzione il work programme relativo. Certamente Lei potrà disporre del normale supporto sia su questo blog sia, per domande più riservate, all’indirizzo helpdesk che le è stato fornito. Ovviamente, però, si tratta dell’aiuto di helpdesk sugli argomenti affrontati a lezione, e non di una consulenza specifica sulla stesura del progetto. I nostri docenti sono tutti liberi professionisti o dipendenti di enti, e non possono fare consulenza specifica a tutti i nostri allievi, ma possono e sono coinvolti in una valutazione preliminare delle idee e in consigli e suggerimenti che chiariscano quanto comunicato a lezione.
Buon lavoro!