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Consigli richiesti al Blog

Richiesta approvazione della proposta progettuale – FAMI

Buonasera,

Con la presente invio richiesta di approvazione della proposta progettuale per il master di novembre 2017. Di seguito una scheda del progetto che svilupperei come esercitazione.

Call Reference: Awareness raising and information campaigns on the risks of irregular migration in selected third countries (AMIF-2017-AG-INFO), Asylum, Migration and Integration Fund (AMIF) 2014-2020, Directorate-General Migration and Home Affairs. Call open, deadline 05/04/2018 – 17:00 CET

Tentative Project Title and Acronym: [...], Algeria.
Campagne algérienne de sensibilisation sur [...]

Duration: 18 months

Target country: Algeria, in particular Annaba and other 3 selected municipalities in Annaba Province

Background
Algerian coasts are [...] into the action.

Coordinator
Comitato [---].

Co-Applicants
1. Fondazione [...]
2. Casa [---].
3. Italian [...].
4. y[...].

In alternativa al progetto fittizio di cui sopra, potrei presentare un progetto H2020 di cui sto curando lo sviluppo in qualità di pm con il centro di ricerca per cui lavoro. Essendo la deadline il 24 agosto, potrei inviarvi la proposal non prima di questa scadenza, allegando una lettera che attesti il mio ruolo nella sua preparazione.

Attendendo un vostro gentile riscontro, vi porgo i miei cordiali saluti

 

Gentile corsista,

prosegua pure con il progetto FAMI, sicuramente già molto bene impostato quanto a partnership, topic e individuazione della call.

Buon lavoro!

 

Helpdesk

 

 

Erasmus + da non coordinatore e master in europrogettazione

Buongiorno,
ho frequentato la sessione autunnale, Novembre 2017, del Master in Europrogettazione. Accogliendo spunti e suggerimenti di alcuni partner europei sto preparando un progetto Erasmus+ KA299. Dato che mi occupo della stesura, sebbene impossibilitata ad essere coordinatore del progetto, posso presentarla comunque come tesina del Master? L’obiettivo del progetto è promuovere nelle nostre classi il physical, mental, social e emotional well-being degli studenti.
Ringraziandovi per la disponibilità colgo l’occasione per porgervi cordiali saluti
Maria Rosaria

 

gentile corsista,

può presentarla come project work, ma allegando una lettera del coordinatore del progetto che attesti il suo ruolo e ne chiarisca gli aspetti.

Cordialmente

Helpdesk

Richiesta info idea progettuale Interreg

Gentilissimi,
mi chiamo Francesca, ho seguito il Master nella sessione di Novembre 2017. Sono un ingegnere e mi occupo di tematiche ambientali, di paesaggio e di riqualificazione urbana, per cui mi sono indirizzata verso il Programma Interreg e ho letto il vostro manuale.
Gli obiettivi e le finalità del programma mi sembra siano coerenti con le tematiche che vorrei sviluppare, infatti l’Asse prioritario 3 ”Low-carbon economy”, ed in particolare l’obiettivo specifico 3.1, riguarda la mobilità sostenibile.
Nonostante non sia un programma diretto a tutti gli effetti, potrebbe andare bene per la tesi del master?

Vi illustro di seguito la mia idea.
[testo rimosso a tutela dell'idea progettuale]

Non mi è chiaro un aspetto sul funzionamento dell’Interreg, in quanto esistono dei sottoprogrammi (MED, Interreg- maritime, central europe ecc..) che definiscono l’ambito geografico verso cui ci si deve indirizzare. Questo vuol dire che se scegliessi il MED, per esempio, potrei coinvolgere solo paesi che rientrano nell’ambito mediterraneo, ma non per esempio paesi come la Danimarca (migliore esempio sulla mobilità ciclabile in Europa)? Esiste un sotto-programma dell’Interreg che permetta di coinvolgere sia partner mediterranei che del nord europa?

Rimango in attesa di un vostro riscontro sia sull’idea progettuale che su quest’ultimo quesito, vi ringrazio anticipatamente.

 

Gentile corsista,

andiamo con ordine. I programmi di cooperazione territoriale europea sono quasi un centinaio. Non si tratta di sottoprogrammi, ma di programmi del tutto indipendenti gli uni dagli altri, a parte il fatto che comunque seguono regole comuni e diversificate secondo i tre strand (transfrontaliero, transnazionale come il MEd, o transregionale).

Ogni interreg ha i suoi assi e obiettivi, e quindi quello che in MED è il 3° asse può non esistere affatto in un altro programma. Nel suo caso, quindi, è impossibile coinvolgere la Danimarca se ci si rivolge al MED, e questo per le ragioni che ha intuito.

L’unico Interreg in grado di coinvoglere qualunque regione europea è lo Interreg Europe, che però, appartenendo al terzo strand, è radicalmente diverso come spirito , modalità di attuazione e obiettivi dal MED (transnazionale). La sua idea, relativamente alla mobilità urbana sostenibile, potrebbe più facilmente essere declinata in un Urbact. Provi a fare una riflessione dopo aver studiato il programma.

Progetti di cooperazione territoriale sono pienamente accettati , anche se non diretti, per la redazione del project work.

Buon lavoro

Helpdesk

 

 

 

 

Proposta di tesi per conclusione Master in Europrogettazione : KA2 Erasmus Plus

Spettabile Help-desk,

Abbiamo frequentato la 50° edizione del Master in europrogettazione a novembre 2017 e vorremmo, con la presente, sottoporre alla Vostra cortese attenzione la nostra proposta progettuale.

Come premessa, il nostro progetto vorrebbe inserirsi nel contesto del Programma Erasmus e, in particolare, nell’azione “KA2 – Cooperazione per l’Innovazione e lo Scambio di Buone Pratiche” in ambito VET. Abbiamo notato una call aperta in scadenza il 21 marzo che crediamo rispondere ai criteri della nostra proposta, ma, considerato il tempo ristretto a disposizione, riteniamo opportuno optare per la presentazione del nostro progetto in forma di esercitazione.

A partire dalla nostra esperienza personale, abbiamo individuato un problema nella gestione quotidiana degli aspetti sanitari tra operatori di [... testo nascosto a tutela dell'idea progettuale]

Tale approfondimento, nelle nostre intenzioni, deriva da un trasferimento di conoscenze specifiche attraverso la creazione di [...].

Sulla base di quanto finora descritto, desideriamo porre tre domande, utili alla pratica realizzazione del nostro progetto:
1- Sempre restando nel campo della KA2, è a vostro parere preferibile che ci orientiamo verso l’ambito della cooperazione per l’innovazione o dello scambio di buone pratiche?
2- Tenendo presente che siamo nell’ambito del programma Erasmus+, è più opportuno scegliere come capofila un ente di formazione o una cooperativa che si occupa di formazione?
3- Sapreste consigliarci, considerata la natura del progetto, qualche particolare tipologia di ente di cui dovremmo tener conto nella scelta dei partner?

Vi chiediamo se, su queste basi, il nostro progetto possa essere ritenuto perseguibile o, eventualmente, in quali parti esso necessiti di modifiche e/o approfondimenti.

Ringraziandovi per la disponibilità, porgiamo cordiali saluti.

Renée , Leonardo , Giulia.

 

Gentili corsisti,

trovate di seguiti le risposto ai tre quesiti relativi alla vostra proposta di project work:

1- Sempre restando nel campo della KA2, è a vostro parere preferibile che ci orientiamo verso l’ambito della cooperazione per l’innovazione o dello scambio di buone pratiche?

La scelta va fatta in funzione del focus che intendete dare al progetto. Nei partenariati strategici per l’innovazione il focus dei progetti è sulla promozione di pratiche educative e formative fortemente innovative. Pilastro del progetto quindi è la pratica innovativa che può essere costruita exnovo attraverso il progetto oppure mutuata da esperienze precedenti e diffusa attraverso azioni di disseminazione e valorizzazione. Nei partenariati per lo scambio di buone pratiche, il focus è invece sul rafforzamento delle organizzazioni partecipanti al progetto con particolare attenzione alla loro capacità di networking e di lavoro a livello transnazionale. Strumento cardine da utilizzare per questo rafforzamento di capcità è lo scambio di pratiche, idee e metodi. Mi sembra che la vostra idea di progetto sia orientata prioritariamente allo sviluppo di contenuti e strumenti innovativi e che pertanto possa essere inquadrata come partenariato strategico per l’innovazione.

2- Tenendo presente che siamo nell’ambito del programma Erasmus+, è più opportuno scegliere come capofila un ente di formazione o una cooperativa che si occupa di formazione?

Il partenariato strategico di Erasmus+ presuppone un approccio multi-attore funzionale a legare sempre meglio i servizi educativi e formativi alle esigenze della comunità e al mercato del lavoro. Per questo anche soggetti diversi dagli enti di formazione possono rappresentare ottimi capofila; l’importante e che abbiano i “numeri” per candidarsi alla leadership del consorzio di partner. Contano molto quindi aspetti come le competenze istituzionali sul tema affrontato dal progetto, le capacità operative e gestionali, il CV pregresso in progetti europei, ecc.

3- Sapreste consigliarci, considerata la natura del progetto, qualche particolare tipologia di ente di cui dovremmo tener conto nella scelta dei partner?

Come linea di indirizzo generale, la scelta dei partner dovrebbe basarsi su due principali criteri: 1. il coinvolgimento dei portatori di interesse del settore/problema affronatato dal progetto; 2. la mobilitazione di competenze e capacità operative utili a produrre gli output prefissati. In riferimento alla vostra idea progettuale, direi che enti/associazioni/cooperative che gestiscono/partecipano alla gestione dei CAS e le ASL diventano sicuramente soggetti chiave. A questo “nocciolo duro” aggiungerei enti che possano assicurare competenze in ambito interculturale e di formazione all’interculturalità.

Buon lavoro!

 

Helpdesk

 

H2020 call e project work

Buongiorno,

ho assistito alle lezioni del Master in Europrogettazione realizzato nel mese di novembre del 2017. Al momento sto redattando un progetto europeo di consorzio per partecipare al bando TRANSFORMATIONS-05-2018 “Cities as a platform for citizen-driven innovation” del programma H2020. Una call CSA direttamente gestita per la Commisione Europea.

La proposta è coordinata dall’Università di Granada ed io mi sto occupando di redigerla assieme ad altri membri del gruppo di ricerca al quale appartengo, il MediaLab UGR.

Vorrei sapere se posso presentare questo progetto come tesina di master. La data finale di presentazione della proposta è il 13 di Marzo 2018 e mi piacerebbe inviarvi il progetto per la valutazione direttamente il giorno dopo, 14 di Marzo, d’accordo con gli altri membri del gruppo di lavoro.

Potete gentilmente confermare che vada bene usare questo progetto come tesina di master y che vada bene spedirvelo appena dopo l’invio a la Commisione Europea? Grazie

Cordiali saluti,
Lidia

 

Gentile corsista,

la risposta è sicuramente positiva. Il progetto è impegnativo e sicuramente sarà un’ottima palestra. Va ovviamente bene il farcelo avere a lavori finiti e dopo la deadline. Allo stesso tempo, però, gradiremmo avere in allegato una spiegazione su quale sia stato il suo apporto alla stesura, quali sezioni abbia curato o rivisto direttamente, ecc.

Buon lavoro!

Helpdesk

 

 

Proposta per tesina di conclusione del Master – Erasmus + VET

Buongiorno,
ho frequentato la sessione autunnale del Master in Europrogettazione, ed ora mi sto mettendo al lavoro per la stesura del progetto da presentare per il conseguimento del titolo.

Collaborando con la rete Eurodesk Italy (lavoro all’interno del Centro Eurodesk di Cinisello Balsamo), mi sto impegnando questo mese nella stesura di un progetto Erasmus+ – Mobilità staff e learners VET.
Consiste in un progetto di mobilità rivolto al personale dei servizi di orientamento professionale transnazionale, che vede coinvolti i Punti Locali Eurodesk in Italia e in Europa per delle job shadowing.
Esse avranno l’obiettivo di sviluppare determinate competenze degli operatori responsabili dell’orientamento.

Dato che mi sto occupando personalmente della stesura del progetto, mi chiedevo se fosse possibile proporlo anche per la vostra valutazione al fine del conseguimento del Master.

Vi ringrazio per la disponibilità e colgo l’occasione per porgervi cordiali saluti
Elisa

 

Gentile corsista

la risposta è ovviamente sì, e anzi come sempre è un gran piacere ricevere proposte reali .

cordialmente

Helpdesk

proposta di tesi su progetto basato su Europa Creativa

Gentile Help Desk,

Mi chiamo Riccardo Mantovani e ho frequentato la cinquantesima edizione del Master in europrogettazione a novembre 2017.
Attualmente sono impegnato nell’elaborazione di un progetto che si basa su Europa Creativa (progetti di cooperazione su piccola scala) da presentare come tesi. Il progetto vuole essere reale e non fittizio.
Dato che non è stato possibile inviare il progetto alla Commissione Europea entro la scadenza del 18/01/2018 sarà pronto per il prossimo bando.
Il tema principale del progetto verte sulla violenza contro le donne. L’idea è quella di sviluppare performance [testo censurato a tutela dell'idea progettuale]

Per quanto riguarda il partenariato, sono riuscito ad ottenere la conferma dai seguenti enti:

(… testo censurato a tutela dell’idea progetto)

Tutti i partner e il capofila sono fortemente interessati al tema del progetto e/o hanno già avuto precedenti esperienze in progetti su questo argomento.

Vorrei chiedervi cosa pensate della mia idea di progetto, se può essere fattibile e/o necessita di correzioni.

Ringraziandovi per la cortese attenzione, colgo l’occasione per porgervi cordiali saluti,

Riccardo Mantovani

 

Gentile corsista,

benché basato sull’idea di performance teatrali, l’obiettivo di tale progetto NON è un obiettivo di Creative Europe. Il programma è volto a supportare la creazione artistica, mentre altri programmi come il REC e il JUSTICE possono essere molto più affini all’obiettivo dell’idea progettuale. Nulla vieta di unire i temi, ma nel suo progetto i temi sono del tutto capovolti. E’ vero che abbiamo progetti di teatro su e con migranti, ma in questo caso la creazione artistica è al centro dell’azione, così come l’allargamento del pubblico. Nel suo caso invece la finalità è vistosamente off topic, e quindi sarebbe facilmente rigettata , a meno di non fare davvero un notevole lavoro di contestualizzazione nella relevance del programma.

cordialmente

Helpdesk

 

 

Informazioni elaborazione del progetto e scadenze calls

Gentilissimi,

ho frequentato il ciclo di lezioni in aula del master in europrogettazione, 06-11 novembre 2017.
Ho deciso di seguire le calls di Europa Creativa e seguendo la sua DG e l’agenzia collegata ho trovato calls già scadute e altre prossime alla scadenza come la Call for proposals EAC/S23/2017 che scade il prossimo 5 febbraio.
Inizialmente ero orientato a realizzare un progetto reale, ma il mio attuale lavoro e l’idea progettuale molto articolata che ho in mente non mi consentono di presentarlo in tempo utile.
Per questo vi chiedo se fosse possibile realizzare un progetto originale simulato rispondendo a calls già scadute come per esempio la EACEA/ 35/2017, scaduta il 22 novembre u.s.
Certo di una vostra gentile risposta, invio i miei migliori saluti.

Gabriele

 

gentile corsista,

come già detto durante il Master, sì, è possibile presentare un project work sull’ultima call scaduta del programma prescelto, nel caso non se ne preannunci una nuova in tempi ragionevoli.

Un cordiale saluto

Helpdesk

 

Partecipazione alla scrittura di un Progetto a più mani

Buongiorno,
sono Tommaso [...] ho seguito il corso nell’edizione di Novembre 2017.

Una volta tornato nella mia città, a Roma, spinto dalla voglia di cimentarmi nel mondo dell’Europrogettazione dopo la stimolante esperienza formativa sull’isola di San Servolo, mi sono rivolto a una società che si occupa di scrittura e gestione di Progetti.
Dopo un colloquio, mi è stato proposto di partecipare alla scrittura di un Progetto Erasmus+ KA02 sul tema della “[...]“. Sto lavorando all’idea progettuale, alla costruzione del partenariato e alla compilazione del formulario in team con altri due ragazzi e presenteremo il progetto per la scadenza del 2 Febbraio 2018.

Poiché durante l’ultima giornata di lezione il Direttore ci aveva spiegato le diverse modalità di conseguimento del Master nei 6 mesi a venire, e ricordo che una di queste era proprio la partecipazione alla scrittura di un progetto, mi chiedevo se potete darmi conferma che il lavoro che vi ho sopra descritto sarà idoneo al conseguimento del Master in Europrogettazione.

In tal caso, vi chiederei gentilmente di indicarmi quali documenti/attestati devo fornirvi per testimoniare la partecipazione alla scrittura del Progetto.

Attendendo una vostra risposta,
vi invio i miei più cari saluti.

Tommaso

 

Gentile corsista,

confermiamo la validità dell’operazione. Sarà sufficiente inviarci il form di progetto con allegato una dichiarazione della società in questione che riassuma il ruolo che ha avuto nella stesura del form e quali parti ha direttamente curato.

Buon lavoro!

 

Helpdesk

 

Progetto e formulari

Salve,
vorrei sapere il che forma va presentato il progetto.
Devo scaricare il bando e compilare l’application? come se stessi facendo domanda per ottenere i fondi europei, per intenderci.

Grazie

 

gentile corsista,

questo aspetto è stato affrontato durante la sessione finale del Master. E’ assolutamente necessario, per la consegna del project work, utilizzare i form originali. Ottenere quelli corretti e completarli senza errori formale è parte integrante dell’esercitazione.

Si escludono ovviamente allegati amministrativi, statuti, certificazioni di garanzie finanziarie, dichiarazioni sull’onore, partner declarations e cosù via. Vanno quindi compilati l’application form e il relativo budget.

Un cordiale saluto

Helpdesk