Home » Articles posted by Jessica Di Cocco
Author Archives: Jessica Di Cocco
Partenariato LIFE
Salve,
ho iniziato la redazione di un progetto che rientra nella Categoria LIFE Natura (avevo già scritto per chiedere una proroga per la consegna della tesina) e vi scrivo per sottoporvi due quesiti.
Nelle linee guida per i candidati (LIFE Nature and Biodiversity) è specificato che il partner europeo non è indispensabile e che, anzi, una proposta transnazionale dovrebbe essere presentata solo se vi sono argomentazioni sufficienti per un valore aggiunto dell’approccio transnazionale (pag. 13 punto 1.6.11). Io, infatti, mi sto muovendo cercando partner nazionali e più idonei a collaborare al progetto, molto mirato al risolvimento di problematiche locali. Tuttavia, mi è sorto il dubbio che avere un partenariato interamente italiano possa penalizzare il progetto al momento dell’attribuzione dei punti. Cosa mi consigliate a rigurdo?
Inoltre, mi pare che le attività di ricerca non siano previste dal LIFE rientrando in Horizon2020, e possono essere condotte solo se strettamente rilevanti e indispensabili all’implementazione del progetto. Nel mio caso specifico, la Riserva per la quale sto lavorando non ha effettuato studi sufficientemente esaustivi per la risoluzione del problema trattato, per cui sarebbe necessaria una fase di ricerca a scopo di approfondimento. Posso inserirla?
Vi ringrazio per l’attenzione,
Jessica
Gentile corsista,
ottime e interessanti le Sue domande. Le rispondiamo subito dicendole che ha colto il cuore del problema riguardo al nuovo bando LIFE. In effetti un partenariato transnazionale può dare più punti ad un progetto, ma solo ed esclusivamente se questo partenariato è strettamente legato alla natura del progetto e ne aumenta il valore aggiunto europeo in maniera determinante. Questo è valido soprattutto per il sottoprogramma clima, poco sensibile ai confini nazionali per ovvi motivi. Nel sottoprogramma natura un partenariato di un organismo non italiano che non fosse indispensabile diminuirebbe il valore del progetto anziché aumentarlo. Quindi, se un partner non italiano risulta fondamentale, questo aumenterà il punteggio (di poco, ma lo aumenterà), se invece è messo lì per fini di punteggio, sarà facilmente smascherato e diminuirà la qualità della proposta. In un LIFE sul sottoprogramma natura è oltremodo difficile, in effetti, che il partenariato transnazionale sia giustificato, per cui può farne a meno.
Per la ricerca, è chiarito che questa deve essere esclusa, salvo rari casi (e comunque ben motivati e limitati) in cui sia indispensabile una piccola porzione di ricerca per il completamento del progetto. Attenzione , tuttavia, a che la ricerca non sia un presupposto killer del progetto, cioè che sia ipotizzabile un suo fallimento e, conseguentemente, l’irrealizzabilità del progetto stesso.
Per saperne di più: dal 16 al 18 luglio il nostro corso sul programma LIFE 2014-2020 http://www.europelago.it/life-2014.asp
Cordialmente
Helpdesk
Programma LIFE
Buongiorno,
ho frequentato il Master nella sessione di febbraio (corso in inglese). Essendo interessata a preparare un Life su una riserva naturale nonché SIC con la quale ho già preso accordi, sono in attesa della pubblicazione del bando prevista per il 16 giugno. Volevo, pertanto, chiedere se è possibile posticipare la consegna della “tesina” di un paio di mesi, poiché le scadenze per presentare le proposte sono fissate tra settembre e ottobre.
In attesa di un vostro cortese riscontro,
Cordiali Saluti,
JDC
Gentile corsista,
non c’è alcun problema per una proroga di tre mesi per la consegna della tesina, viste le previste scadenze del bando LIFE in uscita. Tra l’altro le suggeriamo di seguire in streaming la giornata di lancio italiana, il 3 giugno prossimo.
Cordiali saluti
Helpdesk