Tesina ed Erasmus Plus
Buongiorno,
dalle prime indiscrezioni sul programma Erasmus+, sembrerebbe che l’idea di progetto su cui ho iniziato a lavorare da circa due mesi, relativo ai tirocini formativi presso imprese europee per studenti liceali, non sia fattibile. Infatti, l’azione KA1 del nuovo programma prevede la mobilità di studenti dell’istruzione superiore (quindi, Università, Master) e dell’istruzione e formazione professionale (i licei non appartengono all’”istruzione/formazione professionale”, vero?), mentre le scuole di ogni ordine e grado (e, quindi, i Licei) potranno partecipare all’azione KA2 in “partenariato strategico” con altre scuole/enti. Fermo restando che bisognerebbe in ogni caso attendere l’uscita del bando, se ciò fosse confermato, il lavoro fatto svolto finora sarebbe inutile. Vorrei sapere se un eventuale progetto che preveda un partenariato strategico tra due scuole (o più?) (ex Comenius) sarebbe accettato ai fini del Master. In ogni caso, anche dalla lettura di altri bandi, ho notato di avere difficoltà nell’interpretare in maniera inequivocabile quali sono gli enti eleggibili di volta in volta: trovo che siano elencati in maniera troppo generica per un progettista alle prime armi che, inevitabilmente, si chiede se l’ente interessato rientra nelle categorie elencate…Esiste un elenco esaustivo delle varie categorie di enti oppure sarà necessario contattare l’Agenzia competente? Ringraziando anticipatamente,porgo i migliori saluti.
Buongiorno,
prima di scartare l’idea, le consigliamo di attendere. Che alcune tipologie di scuole siano escluse dalla mobilità a vantaggio di altre è alquanto improbabile, e comunque le classificazioni cambiano troppo da paese a paese (si pensi alla distinzione in Finlandia fra Università e Università di “Applied Sciences”, per loro importante, ma non esistente da noi se non in misura molto più blanda fra Università e Politecnici). Quindi meglio aspettare il bando e ragionare direttamente su un testo definitivo e più particolareggiato. Sicuramente un qualsiasi progetto di partenariato strategico (qualcosa di simile ai vecchi grundtvig, comenius, ka3 multilateral) è ben accetto, vista la sua complessità e transnazionalità, ai fini del master. Purtroppo non esiste alcune elenco ufficiale che categorizzi tutti i vari enti in maniera univoca per tutti i bandi diretti (a parte l’ovvia distinzione fra pubblici, privati, PMI-SME, ONG).
Un po’ di pazienza e, all’uscita del bando, sicuramente tutto sarà più chiaro.
Consigli iniziali
Carissimi,
mi rivolgo direttamente a Voi dell’Helpdesk per avere un aiuto per riuscire a COMINCIARE il progetto per conseguire il Master: ebbene sì, pur avendo frequentato la fase d’aula di luglio, non sono ancora riuscita ad iniziare il progetto né, tantomeno, ad idearlo!!! Questa per me è la fase più difficile perché, a differenza della quasi totalità dei miei colleghi di corso che avevano un ente di appartenenza alle spalle, magari già con un’idea di progetto da realizzare, io ho partecipato a titolo personale al fine di darmi un’altra possibilità lavorativa (in questi giorni, infatti, sto chiudendo la mia ditta individuale che non ha resistito a questo lungo periodo di crisi!!!). Ho una laurea in economia, ma già durante il corso mi sono resa conto che si tratta di un titolo troppo trasversale per poter IDEARE un progetto innovativo in un settore particolare di interesse europeo e, a dire il vero, mi sento più adatta alla fase di rendicontazione (infatti, frequenterò anche il corso in gestione previsto a dicembre). Nonostante ciò, ho trascorso l’estate a cercare qualche ente pubblico/privato interessato ad implementare un progetto europeo, con scarsissimi risultati, mi sono messa a disposizione dei miei colleghi per partecipare alla stesura del loro progetto (sono molto amareggiata a riguardo poiché, a parte una ragazza, nessuno mi ha risposto, neanche per dirmi “no, ci dispiace” o “ciao”) e a settembre, non avendo ottenuto nessun risultato, ho iniziato a lavorare insieme a mio marito, consulente della [.........] , ad un’idea di progetto nel campo dell’Intelligent Energy Europe ma, dopo qualche settimana, abbiamo scoperto che un progetto simile era già stato finanziato!!! Così mi ritrovo ai primi di ottobre, non ho ancora iniziato e temo di non farcela con la tempistica di consegna del progetto! Tuttavia, negli ultimi tre giorni si sono verificate due novità che mi hanno ridato un po’ di speranza:
1) l’idea di progetto nel campo dell’Intelligent Energy Europe è stata rimodulata: ora sembra molto interessante ed apparentemente finanziabile (in base al vecchio programma!); inoltre, ci sarebbe anche una Società interessata a partecipare.
2) mi ha ricontattata la professoressa di lingue di un liceo pedagogico interessata all’alternanza scuola-lavoro in chiave europea (vecchio programma Leonardo, azione mobilità).
Al fine di effettuare la scelta giusta per il conseguimento del Master, a cui tengo tanto, vorrei sapere se:
1)il progetto IEE è considerato troppo ambizioso e lungo per una progettista alla sua prima esperienza ed è quindi sconsigliabile; in caso contrario, fino a che punto potrei contare sul vostro aiuto;
2) un progetto di mobilità transazionale rivolto a studenti di scuole superiori verrebbe accettato ai fini del conseguimento del Master;
3) nel caso non dovessero andare bene nessuno dei 2 progetti sopra citati, la possibilità di svolgere un’esercitazione con un tema da voi assegnato;
4)in ogni caso dovrei lavorare sui vecchi bandi;
4)il progetto deve essere scritto necessariamente in inglese;
5)abitando in Abruzzo e prevedendo di venire a Venezia solo per il corso di dicembre, vorrei sapere se siete raggiungibili anche via Skype per un contatto più immediato e per un eventuale controllo sull’andamento del progetto.
Per il momento non ho altre domande e Le chiedo scusa per essere stata troppo prolissa. Confido nella Vostra comprensione e Vi ringrazio anticipatamente per la disponibilità che vorrete dimostrare nel leggere e rispondere alle mie domande. Vi auguro buon lavoro e a presto, Daniela
Gentile Daniela,
quella dell’europrogettazione non è certamente una strada facile, e soprattutto è il primo passo ad essere il più impegnativo. C’è anche da dire, tuttavia, che una volta compiuto, il tasso di successo che abbiamo registrato nella prima candidatura dei nostri corsisti è incredibilmente alto. Che sia la fortuna del principiante, che sia più probabilmente l’effetto di un lavoro veramente sentito sulla pelle, sta di fatto che il primo progetto, una volta superate le difficoltà, una volta sottoposto, è anche quello con il più grande tasso di successo. Per un incontro, la nostra sede di Venezia è sempre aperta, e basta chiedere un appuntamento via helpdesk. Le scriveremo in privato dandole anche altre opportunità visti i Suoi problemi logistici.
La Scuola di Gestione è più adatta a chi ha esperienza di progetti approvati e si prepara a gestirne uno, piuttosto che a chi non ne ha ancora avuto uno. Tuttavia, visto il Suo interesse in materia, sicuramente potrà trarne giovamento.
Quanto ai programmi che cita, una prima precisazione è necessaria. Trovandoci a metà del guado fra vecchia e nuova programmazione, abbiamo adottato la decisione di estendere a tutti i corsisti del 2013 una proroga fino all’uscita delle prime call 2014-2015 (che usciranno a giorni o a settimane) , quindi non c’è fretta, né tanto meno motivo di esercitarsi sul vecchio. In particolare le consigliamo di lasciar stare l’Intelligent Energy, in quanto il programma non esiste più, ed è stato fatto confluire in Horizon 2020, ed è probabile che avrà una caratteristica di complessità tale da scoraggiare progettisti alle prime armi, ma anche partenariati non solidi ed all’altezza. Al contrario Erasmus for All (che rimpiazza il vecchio LLP) , e in particolare le azioni rivolte alle scuole, potrebbe essere un ottimo sbocco. L’importante è che non si tratti soltanto di visite e di qualcosa assimilabile a un gemellaggio o gioventù, troppo semplici come esercizi, ma che coinvolgano un vero partenariato europeo, abbiamo un considerevole valore aggiunto e una logica di progetto finalizzata ad un obiettivo ben definito.
a risentirci a presto
Helpdesk