Progetto Horizon come project work
Buongiorno,
ho partecipato al Master in Europrogettazione dal 5 al 9 novembre 2018 e sto lavorando ad un progetto reale con la partnership dell’Università di Parigi 8 per partecipare alla call della Marie Sklodowska-Curie Action (Individual Fellowship) che si aprirà in aprile nell’ambito del programma Horizon. Il tema che verrà sviluppato sarà interdisciplinare (filosofia politica, sociologia, scienze politiche) e verte su [... ] e che hanno implicazioni prima di tutto politiche).
Vorrei sapere se posso presentare tale progetto ai fini della valutazione finale del Master.
Grazie e buona giornata,
Natascia
Gentile corsista
certamente il lavoro presentato è sicuramente adatto al percorso del Master in Europrogettazione.
Buon lavoro
Helpdesk
Fase di stallo nel project work
Buongiorno,
sono un corsista dell’edizione febbraio 2019. Ho iniziato il percorso per arrivare alla formazione dell’idea per il Project Work.
Ho letto e sintetizzato -per comodità di lavoro – il work programme 2019 per l’implementazione del Programma REC, essendo questo l’ambito di mio interesse (non ho un’organizzazione alle spalle quindi sto seguendo soltanto mie ‘sensazioni’ su ciò che mi interessa e vorrei fare).
Mi sono concentrato sulla linea d’azione [...]
vorrei concentrarmi su attività di: communication, dissemination, raising awareness.
Detto tutto questo, sono ora in fase di stallo: ho più o meno la cornice di riferimento, ma mi manca il come riempire la tela. Non ho idee al riguardo e non so se il percorso che ho seguito sinora sia giusto o una perdita di tempo su un binario morto. Quale è lo step successivo che potrei compiere?
Grazie
Gentile corsista,
assai spesso il primo progetto, proprio perché legato al cuore dei nostri interessi, è quello che tende ad andare meglio. Ovviamente ammesso e concesso che vi siano certe condizioni:
- non solo dei desiderata, ma un’idea di azioni concrete – Raising awareness è piuttosto debole nella maggior parte dei casi.
- un’idea della transnazionalità del piano d’azione e dei risultati che si desidererebbe ottenere – Siamo a questo punto, o il suo interesse è solo legato al caso peculiare della sua città/regione?
- un’idea di quali dovrebbero essere gli attori da coinvolgere per realizzare l’azione e promuovere il cambiamento
- e prima di tutto un’idea chiara, molto chiara, dello stato dell’arte transnazionale, con dati, progetti pregressi, risultati già raggiunti, per non impegnarsi nel già fatto e nel già detto.
Quindi i prossimi step sono i seguenti: cercare e studiare i progetti già approvati sulla medesima linea, vedere cosa manca, vedere dove manca (non solo in Italia!), e vedere quali attori sarebbero teoricamente da coinvolgere.
Successivamente si potrà pensare ai risultati e agli obiettivi da raggiungere, concreti, e quindi solo alla fine alle azioni migliori per raggiungerli.
Se parte dalla volontà di fare determinate azioni di raising awareness, non andrà da nessuna parte.
Buono studio, e buon lavoro
Helpdesk
fase scrittura progetto: Erasmus Plus KA2 o KA3 ?
Gentili,
sono Marcella e ho frequentato il master in europrogettazione durante la sessione di novembre 2018.
Vi scrivo in quanto, prima di procedere alla scrittura del progetto finale di tesi, vorrei confrontarmi con voi sull’idea progettuale che sto portando avanti.
Il progetto in questione si inserirebbe all’interno del Programma Erasmus + Azione chiave 3: Sostegno alle riforme delle politiche – Inclusione sociale e valori comuni: il contributo nei settori dell’istruzione e della formazione.
L’idea ruota attorno:
-da un lato alla necessità di rafforzare il ruolo dell’istruzione nel promuovere la cittadinanza e i valori comuni di libertà, tolleranza e non discriminazione
-dall’altro alla necessità di rafforzare le competenze digitali di insegnanti e studenti e, dunque, la loro capacità critica in relazione alle informazioni che circolano in rete.
La competenza digitale, infatti, non si configura soltanto come mera acquisizione di abilità-tecnico strumentali, ma piuttosto come un’alfabetizzazione mediatica “strettamente connessa a [... testo rimosso a tutela dell'idea di progetto... ]
Per riuscire in tali sfide, il Progetto vorrebbe operare all’interno del sistema scolastico (Scuole Superiori), fornendo ai docenti- come destinatari diretti- e agli studenti -come destinatari indiretti- le competenze (digitali e non) necessarie per:
[---]
Per sostenere gli insegnanti in tale percorso, il progetto prevede dei periodi formativi in cui saranno gli stessi docenti a co-progettare un t[...].
Anche il partenariato sarebbe già stato parzialmente definito e consisterebbe in:
-3 scuole superiori – una italiana, una greca e una tedesca
-……………….., la cooperativa sociale per cui lavoro
-……………………
-… – Associazione Italiana per……………..
Rimango disponibile per un confronto,
Ringraziandovi anticipatamente,
Cordiali Saluti
Marcella
Gentile corsista
L’idea sembra orientata più all’innovazione didattica (quindi ad un partenariato strategico KA2 di Erasmus+ ) che alla riforma delle politiche educative/formative; dalla descrizione, infatti, non emerge un chiaro obiettivo e una strategia di incidenza sulle politiche e/o sui possibili strumenti di attuazione. Anche il partenariato delineato sembra più consono ad un KA2. Da rilevare che le tematiche indicate rientrano tra le priorità previste anche per i partenariati strategici KA2. Se si optasse per sviluppare un progetto di partenariato strategico KA2, sarà importante mettere a fuoco bene l’elemento di innovatività dell’azione. Sul tema infatti sono già state finanziate altre iniziative ai bandi pregressi: consiglio quindi di visionare la banca dati dei progetti approvati di Erasmus+.
buon lavoro
Helpdesk