Home » 2018 (Page 2)
Yearly Archives: 2018
Cultura fuori dai confini europei
Buongiorno,
sono una corsista della sessione di febbraio 2018 e vi scrivo in merito ad un dubbio che riguarda principalmente il programma Europa Creativa.
Esistono bandi, all’interno di questo questo programma, che accettino la partnership di agenzie europee con sede in paesi esterni all’Unione Europea e non inclusi nei PTOM o tra i SEE?
Purtroppo ho già analizzato il bando che corrispondeva maggiormente alle mie necessità, ma viene citata la partecipazione di paesi esterni solo sotto forma di una, non meglio definita, collaborazione.
L’idea su cui vorrei lavorare nasce da un’obbiettivo reale, ma temo che non esista un programma che possa rispondere esigenze essendo la mia associazione un gruppo italiano di carattere culturale con sede extraeuropea, il cui obbiettivo sarebbe, appunto, la diffusione della cultura europea nel resto del mondo.
Gentile corsista,
domande così specifiche andrebbero rivolte all’heldpesk ufficiale della call. In ogni caso la partecipazione di enti esterni all’UE e SEE è molto rara, e comunque sempre ben specificata dal testo del bando.
cordialmente
Helpdesk
PIC partner ed esercitazione simulata
Buongiorno,
sono una corsista di novembre e assieme ad altri due colleghi stiamo preparando il progetto per il master. Noi abbiamo pensato di fare un’esercitazione, anche perché il bando su cui stiamo lavorando si è chiuso il 21/03.
A questo proposito, ci chiedevamo: come dobbiamo regolarci con i partner dato che è un’esercitazione, appunto? Nell’e-form, la parte anagrafica ci richiede l’inserimento dei PIC, ma essendo un progetto “non reale”, non possiamo disporre dei PIC dei partner e non possiamo certo inventarceli o compilare manualmente i campi.
Come dobbiamo muoverci?
Dobbiamo comunque chiedere ai partner che ci piacerebbe coinvolgere il loro PIC? E se, dato che si tratta di un’esercitazione, non ci venisse fornito? E se non ne disponessero? Non so se accetterebbero di crearlo solo per un’esercitazione.
Scusate la banalità della domanda, ma è per capire come proporci al meglio ai partner che avremmo individuato, data la nostra scelta.
Grazie e buon lavoro!
Renée
Gentile corsista,
il PIC in caso di esercitazione non reale va omesso, così come i dati dell’ente che inserite in maniera figurata, privata, e che potrebbe anche essere modificato per renderlo di fantasia, purché realistico e con le dovute caratteristiche.
Compilate manualmente soltanto i campi utili alla valutazione, tralasciando quelli amministrativi, essendo appunto un progetto simulato.
Cordialmente
Helpdesk
Idea progettuale turismo accessibile
Gentile staff,
Ho frequentato l’ultima edizione del master in europrogettazione e sto sviluppando il seguente percorso per la presentazione del progetto finale.
L’azienda con la quale collaboro si occupa di turismo accessibile, partendo dal presupposto che [... idea progettuale rimossa su richiesta del corsista..]
Preferirei che questa domanda non venisse pubblicata nel forum. Grazie.
Gentile corsista,
prima di tutto una precisazione. Compito iniziale del corsista è ragionare sulla propria idea di base e di studiare la programmazione al fine di far incontrare i due elementi o di modificare/scartare la propria idea di base. Nel suo caso abbiamo proprio il verificarsi della seconda situazione.
Ai fini del master l’esercitazione preliminare è quella di individuare un programma, un obiettivo specifico dello stesso ed un bando. Non si può seguire il processo contrario, in quanto tale metodo è più adatto all’agire di un committente che di un europrogettista. In parole povere, il primo passo dell’esercitazione è trovare il bando, e non chiederlo a noi. E soprattuto non si può pensare di piegare un bando o un programma alla nostra idea, facendocela entrare per forza.
Tuttavia, l’idea o, meglio, l’esigenza esposta (e qui censurata su sua richiesta), non ha nulla a che fare con la programmazione diretta. L’esigenza è imprenditoriale, localizzata e circoscritta ad un solo Paese Membro. Un Interreg non finanzierebbe mai interventi strutturali estesi e per favorire un solo Paese membro, ma si volgerebbe a azioni transnazionali di utilità generale e non particolare, e sicuramente non legate a interventi infrastrutturali se non estremamente circoscritti ad azioni pilota e di certo , ancora, non legati ad un solo paese membro. Un Central Europe non finanzierebbe interventi strutturali superiori a 60.000 euro, e questi sarebbero visti come investimenti da giustificare attentamente, pena il rigetto immancabile del progetto.
Cordialmente
Helpdesk
Project concept Erasmus +
Buonasera,
ho partecipato alla sessione autunnale del Master e sto sviluppando, come progetto finale, un’idea che era emersa in quella sede.
Ho preparato alcune slide che descrivono per sommi capi il progetto, una sorta di prima fase di progettazione. Potete scaricarle dal link: [...]
Vi chiedo cortesemente un parere preliminare, per capire se sono sulla strada giusta o se vi sono mancanze nell’impianto generale del progetto, prima di passare alla definizione approfondita dei singoli task e deliverables, e quindi alla stesura vera e propria del progetto secondo la modulistica Erasmus+. Ovviamente ogni consiglio per il miglioramento dell’idea è ben accetto.
Resto a disposizione per qualsiasi chiarimento e vi ringrazio.
Cordiali saluti
Gentile corsista,
da regolamento le revisioni intermedie si effettuano solo scrivendo all’helpdesk e inviando il materiale sintetico in allegato.
Cordialmente
Helpdesk
presentazione proposta progettuale per il conseguimento Master in Europrogettazione – KA 2 presentato
Buongiorno,
sono Mion Valentina,
ho frequentato il Master nell’edizione di novembre 2017, con la presente volevo sottoporre alla vostra attenzione il progetto che vorrei presentare come tesi. Il progetto è stato realmente presentato il 21marzo, con una cooperativa del territorio che mi ha dato la possibilità di lavorare con loro a questa idea progettuale.
TITOLO:[... testo omesso a tutela della proprietà progettuale]
Rimango in attesa di un vostro cortese riscontro.
Cordiali Saluti
Valentina Mion
Gentile corsista,
il progetto è più che adeguato per essere inviato come project work ai fini del rilascio del Master. Tuttavia , trattandosi di un progetto reale, è necessaria una lettera di accompagnamento del capofila che testimoni la sua partecipazione ai lavori, meglio se indicando in dettaglio il ruolo da lei svolto.
Cordialmente
Helpdesk
Informazioni sulla durata dei progetti a cavallo delle due programmazioni
Gentilissimo staff,
ho frequentato la scorsa edizione del Master in Europrogettazione. Tra i miei tanti e vari dubbi, al momento mi sto confrontando con il programma “Health”, che se ho ben capito presenta il proprio ‘work plan’ annualmente.
Non mi è chiaro, però, se per tale programma anche le call, a questo punto, vengano lanciate annualmente e una sola volta.
Inoltre – più in generale – non ho capito se sia possibile “progettare”, cioè pianificare, oltre il 2020 attraverso gli attuali programmi.
Grazie mille per la disponibilità
Gentile corsista,
per i programmi “minori” vada a vedere cosa è avvenuto negli anni passati e le liste di progetti approvati.
Per quanto riguarda la durata, sicuramente, essendo i progetti pluriennali, esiste un certo “overlap”, sovrapposizione, fra i periodi. In pratica i progetti con call annuali, giocoforza, vedono gli ultimi anni di gestione vivere contemporaneamente al lancio dei nuovi programmi.
Parzialmente diversa la situazione con gli Interreg, dove c’è un limite al 31/12/2022.
Buon lavoro
Helpdesk
Project work e lingua
Salve,
ho scaricato l’application form per Erasmus plus Key Action 2. Quello relativo al 2018 `in inglese, posso compilarlo comunque in italiano? Ai fine del voto sarebbe meglio per me,
Grazie
Gentile corsista,
se non può farne a meno, può redigerlo anche in Italiano.
Buon lavoro
Helpdesk
Richiesta approvazione della proposta progettuale – FAMI
Buonasera,
Con la presente invio richiesta di approvazione della proposta progettuale per il master di novembre 2017. Di seguito una scheda del progetto che svilupperei come esercitazione.
Call Reference: Awareness raising and information campaigns on the risks of irregular migration in selected third countries (AMIF-2017-AG-INFO), Asylum, Migration and Integration Fund (AMIF) 2014-2020, Directorate-General Migration and Home Affairs. Call open, deadline 05/04/2018 – 17:00 CET
Tentative Project Title and Acronym: [...], Algeria.
Campagne algérienne de sensibilisation sur [...]
Duration: 18 months
Target country: Algeria, in particular Annaba and other 3 selected municipalities in Annaba Province
Background
Algerian coasts are [...] into the action.
Coordinator
Comitato [---].
Co-Applicants
1. Fondazione [...]
2. Casa [---].
3. Italian [...].
4. y[...].
In alternativa al progetto fittizio di cui sopra, potrei presentare un progetto H2020 di cui sto curando lo sviluppo in qualità di pm con il centro di ricerca per cui lavoro. Essendo la deadline il 24 agosto, potrei inviarvi la proposal non prima di questa scadenza, allegando una lettera che attesti il mio ruolo nella sua preparazione.
Attendendo un vostro gentile riscontro, vi porgo i miei cordiali saluti
Gentile corsista,
prosegua pure con il progetto FAMI, sicuramente già molto bene impostato quanto a partnership, topic e individuazione della call.
Buon lavoro!
Helpdesk
Erasmus + da non coordinatore e master in europrogettazione
Buongiorno,
ho frequentato la sessione autunnale, Novembre 2017, del Master in Europrogettazione. Accogliendo spunti e suggerimenti di alcuni partner europei sto preparando un progetto Erasmus+ KA299. Dato che mi occupo della stesura, sebbene impossibilitata ad essere coordinatore del progetto, posso presentarla comunque come tesina del Master? L’obiettivo del progetto è promuovere nelle nostre classi il physical, mental, social e emotional well-being degli studenti.
Ringraziandovi per la disponibilità colgo l’occasione per porgervi cordiali saluti
Maria Rosaria
gentile corsista,
può presentarla come project work, ma allegando una lettera del coordinatore del progetto che attesti il suo ruolo e ne chiarisca gli aspetti.
Cordialmente
Helpdesk
Richiesta info idea progettuale Interreg
Gentilissimi,
mi chiamo Francesca, ho seguito il Master nella sessione di Novembre 2017. Sono un ingegnere e mi occupo di tematiche ambientali, di paesaggio e di riqualificazione urbana, per cui mi sono indirizzata verso il Programma Interreg e ho letto il vostro manuale.
Gli obiettivi e le finalità del programma mi sembra siano coerenti con le tematiche che vorrei sviluppare, infatti l’Asse prioritario 3 ”Low-carbon economy”, ed in particolare l’obiettivo specifico 3.1, riguarda la mobilità sostenibile.
Nonostante non sia un programma diretto a tutti gli effetti, potrebbe andare bene per la tesi del master?
Vi illustro di seguito la mia idea.
[testo rimosso a tutela dell'idea progettuale]
Non mi è chiaro un aspetto sul funzionamento dell’Interreg, in quanto esistono dei sottoprogrammi (MED, Interreg- maritime, central europe ecc..) che definiscono l’ambito geografico verso cui ci si deve indirizzare. Questo vuol dire che se scegliessi il MED, per esempio, potrei coinvolgere solo paesi che rientrano nell’ambito mediterraneo, ma non per esempio paesi come la Danimarca (migliore esempio sulla mobilità ciclabile in Europa)? Esiste un sotto-programma dell’Interreg che permetta di coinvolgere sia partner mediterranei che del nord europa?
Rimango in attesa di un vostro riscontro sia sull’idea progettuale che su quest’ultimo quesito, vi ringrazio anticipatamente.
Gentile corsista,
andiamo con ordine. I programmi di cooperazione territoriale europea sono quasi un centinaio. Non si tratta di sottoprogrammi, ma di programmi del tutto indipendenti gli uni dagli altri, a parte il fatto che comunque seguono regole comuni e diversificate secondo i tre strand (transfrontaliero, transnazionale come il MEd, o transregionale).
Ogni interreg ha i suoi assi e obiettivi, e quindi quello che in MED è il 3° asse può non esistere affatto in un altro programma. Nel suo caso, quindi, è impossibile coinvolgere la Danimarca se ci si rivolge al MED, e questo per le ragioni che ha intuito.
L’unico Interreg in grado di coinvoglere qualunque regione europea è lo Interreg Europe, che però, appartenendo al terzo strand, è radicalmente diverso come spirito , modalità di attuazione e obiettivi dal MED (transnazionale). La sua idea, relativamente alla mobilità urbana sostenibile, potrebbe più facilmente essere declinata in un Urbact. Provi a fare una riflessione dopo aver studiato il programma.
Progetti di cooperazione territoriale sono pienamente accettati , anche se non diretti, per la redazione del project work.
Buon lavoro
Helpdesk