Home » 2015

Yearly Archives: 2015

proposta di progetto KA1 (Erasmus Plus)

Buongiorno,

Ho frequentato il vostro Master a Luglio scorso e ho pensato di presentare un progetto Erasmus+ K1 vet learners.
Vorrei sapere se devo presentare per forza un consorzio o se posso fare un progetto tra solo 2 organizzazioni (tipo tra una scuola e un’altra o una scuola e un’organizzazione)
Inoltre ho visto che si può scegliere di presentare la domanda con o senza “mobility charter”, è meglio farla o no?

Vi ringrazio anticipatamente per la vostra risposta,

Buona giornata

Margaux

 

Gentile corsista,

le azioni KA1 , così come anche le KA2, offrono delle procedure semplificate per i partenariati fra scuole. La regola aurea da seguire è sempre la stessa: se è eleggibile per il bando, è valido per il nostro project work. Non si tratta quindi di preferenze, ma di rispondenza da una parte alle necessità sue e del suo partenariato, dei suoi bisogni e fini, da una parte, e ovviamente di coerenza e rispetto del bando dall’altro.

Segua quindi il bando e le opzioni che le si prospettano, ma sempre nell’ambito di un suo progetto reale.

Cordialmente

 

Helpdesk

Richiesta proroga master in Europrogettazione: opzione di progetto reale in due step, concept e full proposal

Buonasera, sono Giulia [...], ho partecipato al Corso di Europrogettazione edizione luglio 2015. Lavoro come amministratrice estero per la ONG [...] che si occupa di cooperazione internazionale. Tra le altre cose, mi occupo della parte finanziaria dei progetti in Italia/Europa. Proprio in questo contesto ho chiesto ad una collega, la Campaiginig advisor del Dipartimento di [...], di essere coinvolta nella preparazione di una call alla quale sta lavorando. Il mio interesse nella partecipazione alla scrittura è dovuto anche al fatto che, se passerà, dovrò gestire come Finance Officer la parte amministrativa e finanziaria del progetto. La call di cui sto parlando è DEVCO Dear (Development education and awareness raising), prevista tra gennaio e marzo 2016. E’ una call che prevede una pre-selezione con la consegna di un Concept Note, e se approvata, la consegna della Full proposal tra maggio/luglio 2016. L’idea progettuale sarà un follow-up di un precedente progetto DEVCO DEAR concluso nel 2015. Si trattava di una campagna di sensibilizzazione sulla lotta alla fame che ha coinvolto 5 ONG a livello europeo ([...] era il capofila). Per la prossima Call Dear probabilmente il ruolo della nostra organizzazione sarà quello di partner. Quindi nonostante l’impostazione generale sarà corale seppur indirizzata dal capofila, [...] svilupperà in profondità le attività che implementeremo.
Le mie domande sono le seguenti:
1) È possibile presentare come project work per il conseguimento del master il mio lavoro con la collega? Ovviamente posso documentare il mio coinvolgimento in tutte le fasi di stesura e delle attività di cui mi occuperò da vicino (Mi ricordo infatti che nell’ultimo giorno del corso, in fase di presentazione delle istruzioni per il project work, questa era una delle opzioni realizzabili, ma chiedo per avere conferma).
2)Se sì, potrei quindi per favore ottenere una proroga per la consegna del project work, considerando che è una call che si svilupperà nella prima metà del 2016?
3)In fase di Concept note, non sarà necessario preparare un budget dettagliato al donatore. Tuttavia, stileremo in un budget interno la parte di nostra competenza. Potrei considerare quest’ultimo il budget del mio project work e allegarlo alla documentazione ufficiale che invierò a voi? Oppure, sarà possibile considerare il progetto “valido” solo nel caso in cui saremmo chiamati a consegnare la full proposal?
Ringrazio molto per la disponibilità,
Cordiali saluti
Giulia

 

Gentile corsista,

il Suo ci sembra sicuramente un programma degno di nota e che sposa in pieno l’operatività massima che dovrebbe sempre caratterizzare, ove possibile, i nostri project work.

Venendo ai Suoi quesiti:

1) sicuramente sì, le confermiamo con piacere che anche il suo lavoro di coppia sarà, a pieno titolo, valido per il conseguimento del master. Ci indichi le sessioni da lei coperte da sola o in collaborazione, ed eventualmente anche quelle da lei NON coperte. Tenga presente che in più di un caso è già avvenuto che nel giudizio dei valutatori il punteggio finale per il corsista è stato di fatto mantenuto più alto proprio in quanto un paio di grosse sviste sono state identificate nella sezione di cui il corsista aveva dichiarato di non essersi occupato.

2) nessun problema per la concessione della proroga. Ci invii pure il project work dopo aver inviato il testo definitivo alla Commissione, così eviterà anche tutta una serie di problemi sulla sua eventuale riservatezza.

3) per quanto riguarda la concept note, dovremmo valutare il form. Per questo motivo, non appena sarà possibile, invii lo stesso all’help desk. Alcune concept note non sono state da noi accettate in quanto troppo sintetiche, mentre altre sì. Il budget inviato separatamente in versione estesa potrebbe anche essere considerato, ma i nostri valutatori dovranno verificarne la forma, oltre che la sostanza, per cui l’ideale sarebbe il seguire il form di una call estesa almeno per il budget.

Per concludere, ci invii al più presto il formulario della concept e, nel caso, il form per la simulazione di budget dettagliato, possibilmente basandosi sulla forma di una full proposal precedentemente presentata.

Buon lavoro!

Helpdesk

 

 

Proposta tesi di Europrogettazione su Creative Europe

Buongiorno,
ho partecipato alla XLIII edizione del Master (ottobre 2015) e qui di seguito, descritta in poche righe, trovate la mia proposta di tesi. Vi sto scrivendo per sapere cosa ne pensate e per chiedervi se è un’idea su cui valga la pena incentrare un progetto.
Per quanto riguarda il programma di riferimento, si tratta di “Europa Creativa”, sottoprogramma “Cultura” – bando per “Progetti di cooperazione” (farei dunque riferimento alla ‘call’ chiusasi lo scorso ottobre)
Premetto che, per il momento, il progetto è fittizio ma la società di servizi museali presso la quale lavoro ha vinto la gara di appalto per la gestione dell’area archeologica di [...].
Prendendo dunque in considerazione l’antico teatro di [...] avrei pensato a un progetto di rassegne teatrali in collaborazione con realtà culturali che hanno a che fare con teatri [...] presenti in altri paesi europei. Nello specifico, avrei individuato 5 aree archeologiche in Albania, Macedonia, Grecia, Bulgaria e Cipro aventi teatri di dimensioni simili a quello presente a [...] – Albania e Macedonia non fanno ancora parte dell’UE ma hanno acquisito lo status di “Paese candidato” negli scorsi anni e, come scritto nel bando, è possibile presentare progetti aventi come partner Paesi non ancora UE ma che possono partecipare in vista, appunto, della futura adesione.
La scelta dei Paesi può sembrare atipica ma è funzionale al progetto. Le rappresentazioni teatrali, infatti, saranno adattamenti e/o rivisitazioni di tragedie greche aventi come tema il [...].
Chiaramente, rifacendosi alle linee guida del bando, il progetto deve rispondere alle priorità del programma e agli obiettivi che questo si è prefissato. Nello specifico, “transnational mobility”, “audience development” e “capaciity building”, che a sua volta si articola in “digitalisation”, “new business model” e “training and education” (avrei preso in considerazione “transnational mobility”, “audience development” e “capaciti building – new business model”).
Rivolgendomi quindi ai sotto-obiettivi scelti, avrei pensato di impostare il progetto in questa maniera: [...].

[...]

[...]
L’idea è primordiale, ancora agli inizi, e forse non articolata nel dettaglio…ed è proprio per questo vi ho chiesto un consiglio.
Pensate che sia valida, oppure troppo dispersiva e per questo non abbastanza efficace? Insomma, mi rimetto al vostro giudizio.
In attesa di una, o più, risposte, vi ringrazio in anticipo per la disponibilità e vi saluto cordialmente.
Francesco Falsini

 

Gentile corsista,

l’idea di base è sinceramente eccellente, e riesce a sposare alcuni elementi di contemporaneità che non sarebbero indifferenti. Tuttavia la invitiamo a considerare più attentamente il problema della target audience, per cui esiste una buona guida online presso il Ministero dei Beni Culturali, e che non si limita a un generico aumento di pubblico (si veda: http://cultura.cedesk.beniculturali.it/link-europa-creativa.aspx?audience_development ). Inoltre l’azione rischia effettivamente di essere costosa e dispersiva, e soprattutto di dare l’idea di una serie di micro-progetti indipendenti riuniti sono un marchio comune e, solo a fine progetto, messi in rete. Meglio sarebbe uno spettacolo unico, itinerante o meno. Ai fini della tesina, il lavoro può essere già impostato, ed il partenariato ci sembra eccellente. Ai fini di un progetto reale, è il contenuto artistico che andrebbe discusso, in primis con il punto di contatto nazionale, dove si assiste a una grandissima disponibilità del personale incaricato, purché l’idea sia già ad uno stadio avanzato nella sua elaborazione. In aggiunta l’aspetto finanziario non ci sembra affrontato dalla sua proposta, almeno per ora.

Buona progettazione!

 

Helpdesk

 

ERC CONSOLIDATOR GRANT e Master in Europrogettazione

Salve, ho frequentato il master di inizio ottobre e vorrei sapere se per il conseguimento del master è valido anche come progettazione quella relativa ai ” finanziamenti individuali per la ricerca di frontiera ” ad esempio : ERC CONSOLIDATOR GRANT.
Grazie

 

gentile corsista,

in genere gli Horizon 2020 sono tutti accettati. Tuttavia nel caso di ERC Consolidator Grant sono troppe le sezioni tipiche di un progetto diretto comunitario che verrebbero a mancare. Tutta la selezione verte sulla qualità della ricerca e sul suo cv, e le sezioni di budget, valore aggiunto, partenariato e sostenibilità sono ridotte a poco e alcuni elementi non presenti. Le consigliamo quindi un’altra linea perché la nostra valutazione possa essere completa.

Cordialmente

 

Helpdesk

 

Progetto fittizio e progetto reale per Master in Europrogettazione

Buonasera,
vi scrivo per avere informazioni più dettagliate sul progetto fittizio e sulla possibilità di presentare questo per il conseguimento del Master.
Sono interessata ad un bando che uscirà a breve ma ad oggi non ho nessun partner già arruolato. Ho notato una certa diffidenza e snobbismo, in generale, da parte delle organizzazioni che ho contattato, anche quelle non tanto importanti. Credo che non siano interessate in generale a condividere informazioni con chi deve scrivere un progetto perchè è il suo lavoro di tesi (cosa che, comunque, per correttezza, bisogna riferire).

Ora penso di procedere in questo modo: confezionare già un progetto fittizio e, contemporaneamente, sullo stesso bando, lavorare per renderlo reale: quindi continuare a cercare partners.

Se alla fine, mi ritrovassi nelle condizioni di presentare soltanto il progetto fittizio di cosa avrebbe bisogno il centro ai fini del rilascio del diploma?

Grazie per la risposta

 

Gentile corsista,

il percorso da lei prospettato può andare bene, e le permette di agire su due diversi binari (eventualmente) da far poi convergere.

Affinché il progetto fittizio possa andare bene per il lavoro di tesi, questo dovrà avere le seguenti caratteristiche:

- essere realistico, non tanto per la parte tecnico/scientifica, che dovrà per forza di cose essere abbozzata, ma per l’impostazione complessiva

- il formulario dovrà essere compilato per intero e con la massima verosimiglianza

- nel caso alcune sezione del formulario si aprano solo in presenza di PIC number, è ammesso riprodurre le dette sezioni in word o excel, e allegarle al progetto

- i partner dovranno essere adatti, anche se inventati (per Paese membro, tipologia, localizzazione). Ovviamente i loro dati amministrativi verranno saltati, così come le loro esperienze in precedenti progetti

- il budget dovrà essere completo, e verrà esaminato come se fosse un budget reale

 

Buon lavoro

Helpdesk

Subito dopo il master in europrogettazione: Approccio iniziale per un progetto Justice

Gentilissimi,
ho frequentato la XLIV edizione del master in europrogettazione, conclusasi pochi giorni fa (ottobre 2015). Mi ritrovo, dunque, con qualche, forse banalissima, esitazione iniziale, essendo soltanto una principiante. In questa prima fase sono alla ricerca di suggerimenti per impostare il mio lavoro “in pratica”.

Come primo step, ho consultato le upcoming calls del programma JUSTICE, individuando quella che ritengo più alla mia portata “Action grants to support transnational projects to prevent and combat racism, xenophobia, homophobia and other forms of intolerance” (JUST/2015/RRAC/AG). Il bando dovrebbe uscire proprio questo mese.
Ho notato, inoltre, dando un’occhiata ai bandi scaduti, che soltanto l’anno scorso il tema era già stato riproposto in termini più o meno simili (“Projects to prevent and combat racism, xenophobia, homophobia and other forms of intolerance” (JUST/2014/RRAC/AG). Ho pensato di dover quindi leggere tutta la documentazione relativa a quest’ultimo bando per farmi un’idea.

Le mie domande sono:

1) Si può già prevedere una prima differenza tra il bando del 2014 e quello del 2015 stante la differente formulazione (nel primo caso “Action grants to support transnational projects to prevent and combat….”, mentre nel secondo “Projects to prevent and combat…”) o invece questa è solo formale?
2) Mi farebbe comodo qualche informazione su PRIAMOS, il sistema della DG Giustizia, attraverso cui ci si registra per il bando. Si tratta della creazione di un profilo/area privata che posso completare in itinere e, una volta che il progetto è finito, lo invio? O no? Come funziona?
3) In questa fase in cui sto raccogliendo informazioni in attesa che il bando 2015 esca, mi suggerite di provare a contattare già le organizzazioni che operano in quest’ambito (nonchè quelle che hanno vinto il precedente bando) per vedere se sono interessate o è prematuro?
4) Per quanto riguarda quest’ultimo punto, e quindi il partenariato, avete dei contatti che potrebbero tornarmi utili per un progetto siffatto? Secondo la vostra esperienza, e com’è prassi tra i corsisti che hanno conseguito il master, c’è qualcosa in particolare da sottolineare nella prima email all’organizzazione con la quale intendo prendere contatti?

Vi ringrazio per i consigli preziosi,
Antonietta

 

gentile corsista,

vediamo con piacere che si sta già muovendo molto correttamente, indagando sui bandi e studiando le call passate. La distinzione del titolo è quasi sicuramente soltanto formale. La invitiamo anche a ricercare, nella stessa pagina, la lista dei progetti selezionati per il cofinanziamento, in modo da studiarne titoli, capofila e ammontare del finanziamento.

Il sistema PRIAMOS è del tutto simile al portale ECAS che avrà probabilmente incontrato a lezione. Occorre quindi una registrazione. A volte è possibile, tuttavia, a call aperta, scaricare un formulario semplificato senza iscriversi. Ai soli fini della tesina va bene anche il formulario semplificato.

Finché non ha maturato una certa esperienza, o non lavora per enti di una certa solidità, eviti di contattare i vincitori dei bandi passati, che avranno sicuramente i loro progettisti di riferimento. Dia un’occhiata alla tipologia di partner dei progetti precedentemente approvati e ne cerchi di pari tipologia ma con minore esperienza, in modo che sia più facile per lei avere una possibilità di farsi assegnare la progettazione o l’assistenza. Chiaramente, se avesse un’idea molto forte, può benissimo contattare chi ha già operato nel campo e da quella sua idea può trarre giovamento con un progetto di follow-up.

Ogni partenariato è diverso, e non possiamo dare contatti come Centro. Se mai i contatti li forniamo con il nostro servizio placement una volta che il corsista ha superato la prova della tesina, e solo a quelli che hanno superato questo importante momento di prova.

In bocca al lupo e buona progettazione!

 

Helpdesk

 

 

 

 

 

richiesta 6 mesi extra per presentare progetto master

Buongiorno,

vorrei fare richiesta per la proroga di ulteriori sei mesi per la presentazione del progetto relativo al master di europrogettazione.
Ho seguito il master nella sessione di febbraio 2015.

Cordiali saluti

Davide

 

Gentile corsista,

di norma non ci sono problemi per la concessione di un’unica proroga. Tuttavia le consigliamo di scrivere direttamente all’indirizzo e-mail dell’help desk facendo presente la richiesta.

Ripetiamo ancora che, per le proroghe, è meglio scrivere mail dirette illustrando la situazione. In questo modo lasceremo il blog ai consigli di europrogettazione veri e propri.

Cordialmente

 

helpdesk

 

richiesta proroga per tesina finale per master in europrogettazione

Gentilissimi,

con colpevole ritardo vi chiedo di potermi concedere una proroga nella consegna della tesina finale.
Ho frequentato il corso di Europrogettazione nella sessione di fine novembre 2014. Purtroppo a febbraio ( o per fortuna ) sono stata chiamata a seguire la rendicontazione di due progetti ministeriali e ho dovuto affiancare un audit per un terzo film di cui avevo curato la progettazione Media e ministeriale. Ho imparato senza dubbio diverse cose ma ho chiuso solo oggi tutto il percorso, con enorme fatica. Di conseguenza non mi sono potuta dedicare appieno alla scrittura del progetto e non sono riuscita a rispettare i tempi.
Sto scrivendo attualmente un progetto che potrebbe essere eleggibile per un Creative Europe, interventi transettoriali.
Spero di potervene sottoporre bozza quanto prima al fine di orientare meglio il lavoro che dovrò svolgere.

Grazie per l’attenzione!

Sara

 

Gentile corsista, ricordiamo a Lei e a tutti gli altri corsisti che, per non intasare il blog, è meglio richiedere le proroghe direttamente all’helpdesk via mail.

In ogni caso, le concediamo ben volentieri la proroga.

Cordialmente

Helpdesk

 

 

Conferma doc da inviare per presentazione progetto per Master in Europrogettazione

Gentilissimi,
buongiorno.

Molto probabilmente la mia domanda è stata già fatta altre volte in passato ma per maggiore sicurezza preferisco chiedere conferma.

Per presentare il progetto ai fini del superamento del Master, è necessario inviare:

- call di riferimento;
- application form con annessi allegati;
- breve precisazione sul nostro contributo effettivo – quantitativo e qualitativo – al progetto (in caso di reale presentazione dello stesso in risposta alla call considerata).

E’ tutto oppure sono necessari ulteriori documenti che al momento “mi sfuggono”?

Grazie per l’attenzione e buon lavoro.

 

Gentile corsista,

è stato chiesto più volte e viene sempre ribadito nella giornata finale del master, ma dopo diversi mesi a volte c’è ancora un po’ di confusione nel ricordare il tutto, quindi nessun problema.

- call di riferimento , con tanto di link alla pagina

- testo del bando e linee guida , a meno che non si tratti di Erasmus + o LIFE

- application form con solo gli allegati indispensabili: quindi progetto e budget, ma non dichiarazioni sull’onore, certificazioni, lettere di intenti e allegati simili

- breve precisazione sul contributo effettivo del corsista al progetto, specialmente se si tratta di progetto reale. Se il progettista lavora per un partner, anche una lettera del capofila che riconosce il ruolo del progettista-corsista.

Cordialmente

Helpdesk

 

richiesta di proroga della consegna del project work per master in europrogettazione

Buongiorno,
non avendo ricevuto risposta alla richiesta di proroga, provo a rimandarvi la mail.

Ho frequentato il master in europrogettazione a fine Novembre.
Vi avevo già scritto a proposito del programma Alpine Space e visto che la call prevede due step, avrei bisogno di altri sei mesi per completare anche l’ AF(il secondo step si aprirà il 29 giugno 2015).
Cordialmente
Elisa

 

 

Gentile Elisa,

abbiamo già risposto al suo quesito  il 28 aprile scorso. Controlli questo blog nei post meno recenti. Comunque confermiamo la proroga di sei mesi.

Cordialmente

Helpdesk