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Tesina su Call chiusa, richiesta informazioni

Gentilissimi,

buongiorno.
Scrivo perché collaboro – con altri due ex-allievi del Corso Official (edizione marzo 2013) – alla stesura di un’idea progettuale per la tesina, nell’ambito del sottoprogramma Cultura di Europa Creativa (cooperazione su piccola scala). Per vari motivi, abbiamo iniziato a lavorarci solo da febbraio e continuiamo ora a call chiusa.
Avrei alcune domande da porvi a nome del gruppo di lavoro:
1. ci confermate la possibilità di conseguire il Master sulla base di una call reale ma chiusa?
2. che forma deve avere l’elaborato da presentarvi per la valutazione? Dobbiamo utilizzare l’eForm ufficiale? Attualmente disponiamo solo di un fac-simile in PDF
3. vanno compilate per esteso anche le parti anagrafiche? Ci confermate che è necessario allegare anche il budget?
4. stiamo preparando in questi giorni un primo draft del progetto. Possiamo sottoporvelo per un primo commento?
In attesa di un gentile riscontro, vi ringrazio della cortesia e vi porgo i nostri più cordiali saluti.
Anna
Gentile Anna,
ecco le risposte ai suoi quesiti.
1) confermiamo che il master è conseguibile anche con tesina su call chiusa. La call chiusa deve però riguardare la programmazione 2014-2020 o comunque la call deve essere uscita almeno nel 2013, secondo semestre.
2) E’ opportuno utilizzare l’e-form ufficiale, in quanto il fac simile non è completo (i menu a tendina non sono ovviamente presenti, quindi la redazione della tesina sarebbe parziale)
3) la parte anagrafica non va compilata per esteso, specialmente in un progetto con partner fittizi, ma è necessario descrivere il capofila e i partner, reali e/o fittizi che siano, in modo da fa comprendere la corretta individuazione degli stessi, le loro competenze, il perché siano stati selezionati, il loro contributo (reale o fittizio, dato la natura di tesina) al progetto, ecc. Il budget al contrario deve essere SEMPRE presente e completo, in quanto parte integrante della valutazione della tesina.
4) E’ sempre possibile , per un corsista “in corso” (6 mesi dal master, ma, per tutti gli allievi del 2013 è stata concessa la lunga proroga dai 6 ai 12 mesi per permettere loro di rispondere alle Call della nuova programmazione) inviare una versione intermedia della tesina per una verifica della relevance. Ovviamente questo invio non può trasformarsi in una revisione costante di ogni step realizzativo, in quanto la tesina deve restare un lavoro vostro e autonomo. L’helpdesk e questo blog sono concepiti per risolvere dubbi e riprendere nozioni trasmesse nel corso, e non ovviamente come un servizio di consulenza.

EuropeAid e tesina

Buongiorno,
Mi chiamo Nicola ed ho partecipato all’ultima edizione del Master in Europrogettazione (febbraio 2014). Attualmente, come tutti i partecipanti, sono in fase di definizione di un’idea progettuale.

Dati i miei studi in Cooperazione Internazionale volevo approcciarmi alla realizzazione di un progetto all’interno del programma comunitario EuropeAid. Non avendo un’organizzazione né un ente alle spalle che possa sostenermi – e non avendone trovato nessuno disposto ad appoggiarmi fino a questo punto – sto incontrando diverse difficoltà già a partire da questa fase iniziale. A breve, inoltre, non trovando un lavoro da diversi mesi, mi trovo costretto ad emigrare nuovamente in Inghilterra per lavorare (in ambito turistico, in un hotel, ma..questo è il periodo).

Secondo Voi, in queste condizioni, approcciarmi ad EuropeAid potrebbe essere fattibile e realizzabile? Cioè, si tratta di progettazione complessa o limitata? Dal punto di vista tecnico, al momento della consegna del progetto, dovrò consegnare anche una Concept Note?
La call di mio interesse, allo stato attuale, potrebbe essere la seguente:

https://webgate.ec.europa.eu/europeaid/online-services/index.cfm?ADSSChck=1396257954077&do=publi.detPUB&searchtype=AS&zgeo=35583&aoet=36538&ccnt=7573876&debpub=&orderby=upd&orderbyad=Desc&nbPubliList=15&page=1&aoref=135537

Mi scuso se mi sono dilungato e per la numerosità delle domande (poco tecniche), ma sono desideroso di mettermi alla prova, nonostante i notevoli ostacoli da superare.

Ringraziandovi per la vostra disponibilità e attenzione, vi auguro una serena giornata.

Nicola

 

Buongiorno,

per un progetto EuropeAid anche una semplice Concept Note completa può essere accettata come tesina, sebbene si preferisca  in genere il progetto completo, possibile tuttavia solo dopo l’approvazione reale della concept Note. Se ha una buona idea può di certo esercitarsi su un progetto fittizio di cui approntare per ora una concept note. un progetto EuropeAid completo, invece, risulta certamente complesso e difficilmente concepibile se non, per l’appunto, reale.

Le consigliamo la via della Concept note, e in seguito di provare a cercare , per la prossima futura call, un organismo che possa essere interessato all’idea. Venga a trovarci a Venezia, magari, ad Aprile, durante lo speciale su Erasdmus Plus, o resti comunque in contatto prima della sua partenza per il regno Unito.

 

Tesina e Horizon 2020

(chiedo cortesemente se sia possibile non pubblicare quesito e risposta) [nota: non avendoci comunicato la mail, dobbiamo per forza di cose risponderle dal Blog, censurando le sezioni rilevanti]

Nella vita ordinaria, lavoro in [...]

Tra i clienti dello studio vi è una ditta [...]

Tanto premesso e all’esito di una lettura del WP di Horizon 2020 2014-2015 “Health, demographic change and wellbeing” chiedo:

- Horizon 2020 e il relativo WP è un riferimento possibile e corretto?

- quali gli ambiti d’intervento su cui focalizzare la mia attenzione all’interno del mare magnum del wp summenzionato?
- che tempi indicare e in che tempi muoversi per la presentazione del progetto?

- come funziona in “concreto”il programma horizon nel settore di intervento Health, demographic change and wellbeing? Quali e dove trovare le condizioni per le call? E come “prevedere” in anticipo il periodo di uscita delle medesime, per prepararsi con congruo anticipo sul progetto?

Ringraziando per la disponibilità e scusandomi per la quantità di domande che le ho posto ( chiedo scusa, ma mi trovo un po’ “disorientato” alla partenza) porgo i miei più cordiali saluti.

Marco

 

Buongiorno,

prima di tutto ribadiamo che il Centro e questo Blog non possono fare “consulenza” in europrogettazione , neanche in via eccezionale, in quanto dobbiamo garantire parità di trattamento a tutti gli ex allievi. Detto questo è chiaro che la funzione del Blog è quella di dare chiarimenti sui temi affrontati dai docenti a lezione, come l’helpdesk verifica le tesine a progettazione intermedia e il comitato di valutazione esamina le tesine finali. Detto questo, Horizon 2020 non è certamente un programma per neofiti, e neppure per singole università o imprese anche importanti senza una loro rete internazionale già avviata. Solo lo strumento per le PMI e, per le Università, alcuni sistemi di borse, sono molto più abbordabili. Il WP da lei individuato sposa sicuramente il tema in questione, e le call e i wp abbracciano il biennio 2014-2015 mentre già stanno uscendo le prime riflessioni sul biennio successivo (basta seguire il portale della Ricerca).

Dia anche un’occhiata al programma Salute 2014-2020, nel caso alcune priorità sposino le sue, in quanto è di gran lunga più abbordabile, ma non incentrato sulla ricerca.

 

Info su Erasmus sport

Gent.mi,
In quanto allieva dell’ultima sessione del master AICCRE official mi sto orientando sul progetto da sviluppare per la tesina finale. In collaborazione con un altro studente al master, abbiamo pensato di intraprendere un’iniziativa all’interno del programma sport di Erasmus+. Nello specifico ci piacerebbe realizzare un progetto di collaborazione transnazionale nell’ambito delle discipline di [... TESTO NASCOSTO PER EVITARE DUPLICAZIONI DELL'IDEA PROGETTUALE ...]
Nello specifico la call per questo 2014 è a metà maggio, per cui non ci sarà possibilità completare il tutto in così poco tempo. Credete che per quest’anno ci sarà un’altra call?o si dovrà attendere il 2015?
Scusate la lunga premessa però ci piacerebbe ricevere un riscontro anche sulla nostra idea, che al momento è allo stato embrionale ma che desidereremo portare avanti.
Vi ringrazio molto per l’attenzione e la pazienza.
Sono disponibile anche ad un confronto di persona presso il centro qualora fosse più appropriato, nel frattempo vi saluto cordialmente

Elena

 

Cara Elena,

la Call Erasmus Plus, così come è stato per le Call LLP, è unica ed ha cadenza annuale. Si tratta infatti di una macro-call con scadenze disseminate durante l’anno in corso, con date bene identificate. Tenga anche presente che, trattandosi del primo anno, alcune scadenze sono state rinviate , anche se di poche settimane (come la mobilità KA1). La invitiamo quindi a riflettere sulla traccia qui esposta, controllare se la sua declinazione sia più adatta al settore sport o al settore giovani, e prepararsi con calma per il prossimo anno. Oltre a ciò, a partire dal prossimo autunno, saranno disponibili abstract e informazioni generali sui progetti approvati nel primo bando, il cui esame, anche rapido, può sempre essere di aiuto per orientarsi.

Buona progettazione!

Horizon 2020 Europe in a changing world

Buongiorno,

come da titolo del form, mi trovo a sviluppare un progetto che trova i suoi riferimenti naturali nell’ambito del programma Horizon2020.

Il progetto che mi è stato proposto di sviluppare incorpora l’idea di un team di ingegneri che attualmente sta studiando sulla possibilità di sviluppare un software di elaborazione 3D di un ambiente virtuale, nell’ambito del patrimonio dei beni culturali.

Nello specifico, il progetto si propone di realizzare una piattaforma informatica integrata hardware/software che, a partire dall’utilizzo di macchinari “Laser Scanner 3D” per il rilievo ad alta definizione di ambienti chiusi o aperti, in luoghi pubblici o privati, consenta la ricostruzione virtuale dell’ambiente scansito (un sito culturale, piuttosto che un luogo pubblico o un edificio privato) mediante l’ausilio di un “Visore 3d”, in un qualunque ambiente diverso da quello originario, ove la riproduzione della realtà virtuale sia possibile.

Dopo uno studio preliminare del programma Horizon e dei suoi capitoli, ho trovato un’azione specifica rivolta proprio ai beni culturali e, ancora più specificamente, alla mappatura 3D degli stessi, per rendere accessibile e fruibile il patrimonio dei beni culturali europei (REFLECTIVE 7).

Il team di ingegnerei in questione, inoltre, lavora già attualmente sul territorio europeo, con delle sedi operative in Estonia e in Francia. Per quanto riguarda l’Italia, è in ipotesi l’idea di costituire uno spin-off universitario, in forma di startUp, per il tramite di un incubatore di imprese, presso l’Università di Roma Tor Vergata, ove lavoro.

La mia richiesta, pertanto, è. Data la possibilità di realizzare un progetto concreto, di sviluppo di una nuova tecnologia, e ovviamente di ricavarne un lavoro di tesi per il conseguimento del master. Considerata anche la complessità del programma Horizon2020 e della realizzazione del progetto in sé. Posso avvalermi del supporto informativo del centro, affinché non vada vanificata la possibilità di realizzare concretamente il progetto di cui in queste brevi righe vi ho esposto la tematica?

Sono anche disposto (lo preferirei pure) a tornare fisicamente presso il Centro e impostare fattivamente il lavoro.

Vorrei capire, in questa fase come muovere i primi passi.

Grazie

Un caro saluto.
Alessandro

 

Buongiorno Alessandro,

la tematica è sicuramente interessante, ed il progetto non è certo privo di sfide. Ci riserviamo di esaminare con attenzione il work programme relativo. Certamente Lei potrà disporre del normale supporto sia su questo blog sia, per domande più riservate, all’indirizzo helpdesk che le è stato fornito. Ovviamente, però, si tratta dell’aiuto di helpdesk sugli argomenti affrontati a lezione, e non di una consulenza specifica sulla stesura del progetto. I nostri docenti sono tutti liberi professionisti o dipendenti di enti, e non possono fare consulenza specifica a tutti i nostri allievi, ma possono e sono coinvolti in una valutazione preliminare delle idee e in consigli e suggerimenti che chiariscano quanto comunicato a lezione.

Buon lavoro!

 

Scadenza presentazione tesina Master e progetti reali

Salve,
sono Paola e ho partecipato al master di Luglio. Vi scrivo per chiedervi se fosse possibile la proroga per la consegna del progetto valido per il titolo del Master. Solo ora ho avuto un’occasione che mi permetterebbe di poter unire la tesina finale del master con una progettualità in campo lavorativo efficace.
Mi scuso, inoltre, perchè sono consapevole del ritardo con cui faccio questa richiesta.
Grazie per la disponibilità e collaborazione

 

Paola

 

Cara Paola,

come forse avrà visto da altre domande analoghe, a tutti i corsisti del 2013 il Centro ha deciso di concedere un intero anno aggiuntivo per lavorare alla tesina. Questo perché sin da subito eravamo consapevoli del fatto che i nostri corsisti, soprattutto i più attenti, avrebbero di certo optato per dei progetti reali, e quindi avrebbero atteso le nuove Call 2014-2020. Ora, come avrà visto, molte Call sono state pubblicate in Dicembre (da Horizon 2020 a Creative Europe, passando per Erasmus Plus). Quindi non si preoccupi e consideri l’opportunità di realizzare una tesina a partire da un progetto vero, sui fondi diretti, che comprenda un partenariato transnazionale, ed eviti piccoli progetti del tipo cittadinanza attiva o di semplice mobilità che non rappresenterebbero una messa in opera di quanto appreso al master.

Buona progettazione.

Chiarimenti sul Quadro Logico e la lettura delle priorità di un bando

Buongiorno! Innanzitutto ringrazio per la sollecita risposta al quesito inviato precedentemente.

Ora sono alle prese con albero dei problemi/obiettivi/quadro logico e, in particolare, con l’identificazione inequivocabile dell’epifenomeno che, se ho ben capito, coincide con l’obiettivo del progetto che, a sua volta, “coincide” con una priorità del bando. La domanda è: deve coincidereperfettamente con la priorità del bando o può riguardare solo una parte di tale priorità? Nel caso specifico, il fine del mio progetto è attinente alla prima priorità di pag. 27 della guida ad Erasmus+:” developing basic and transversal skills, such as entrepreneurship, digital skills and multilingualism in all fields of education and training, using innovative and student centred pedagogical approaches and developing appropriate assessment and certification methods, based on learning outcomes”. L’obiettivo del mio progetto, in realtà, riguarda solo una parte della priorità descritta, escludendo l’imprenditorialità ed i metodi di valutazione e certificazione, mentre rientrerebbe pienamente nello specifico obiettivo di fine pagina 26, essendo incentrato sul multilinguismo e interculturalità. Insomma, dovendo partire da una priorità stabilita annualmente, nel QL devo inserire la priorità (più generica) di pag.27, pur non affrontando tutte le problematiche in esso descritte, oppure devo necessariamente inserire” improve the teaching and learning of languages and to promote the EU’s broad linguistic diversity and intercultural awareness” (che non è una priorità, pur rientrando nel “multilinguismo” in esso citato e pur comportando lo sviluppo di competenze digitali)? Scusate per la domanda ma, a livello teorico a lezione era tutto chiaro, quando ci si scontra con il problema reale, le cose cambiano….Tra il dire ed il fare…. Ringraziando anticipatamente, porgo i migliori saluti.
Daniela

 

 

Buongiorno,

come premessa Le ricordiamo che, ad eccezione degli EuropeAid, la redazione del Quadro Logico, e dei precedenti alberi, non è richiesta né per la tesina, né per il bando, ma è solo un utile strumento di progettazione, da utilizzare per pianificare meglio le idee, e soprattutto per aver chiara la relazione fra realizzazioni, risultati e obiettivi, nonché la relevance con il programma.
In molti casi il progetto è già così bene impostato dal bando stesso, che il quadro logico risulta superfluo, o addirittura in grado di complicare le cose. In altri casi invece risulta uno strumento prezioso. In ogni caso non se ne richiede la presentazione con la tesina.
Per EuropeAid cambia tutto, in quanto il quadro logico fa parte della modulistica ufficiale e va redatto e consegnato, anche con la tesina.
Detto questo ricordiamo che l’obiettivo del progetto è il Purpose del quadro Logico (seconda casella partendo dall’alto a sinistra nella prima colonna, o logica di progetto), cioè il suo obiettivo specifico.
Le priorità del bando costituiscono, insieme a tutto il programma, il complesso dell’obiettivo globale (prima casella in alto a sinistra).
In pratica il progetto deve contribuire all’ottenimento e promozione delle priorità del bando.
E’ chiaro che molti bandi presentano una gerarchia di priorità volte a semplificarne l’approccio, e questo può ingenerare confusione nel quadro logico. Ma ricordiamo anche che il quadro logico a 4 righe orizzontali è una convenzione, e che le righe possono anche essere dieci, a seconda della gerarchie degli obiettivi e sotto-obiettivi.
Importante però è non confondere le priorità del bando con le azioni ammissibili identificate dal bando come potenzialmente in grado di far raggiungere le priorità (obiettivi) stesse. In pratica il bando chiederà di raggiungere l’obiettivo A, B e C, attraverso tutta una serie di azioni a, b, c d, ma spesso non indicandole in modo esaustivo, in modo da permettere a chi progetta di avere possibilità di proporre azioni innovative (si può innovare nello strumento / azioni, ma l’obiettivo deve restare quello del bando).
In ogni caso, quando si risponde a una priorità specifica, non generale, analiticamente espressa, non se ne può prendere solo una parte, omettendone qualche aspetto centrale (una priorità di appoggio a soluzioni imprenditoriali non può presentare solo soluzioni che con l’imprenditoria non hanno nulla a che vedere). Il grado di concordanza (relevance) con la priorità/le priorità del bando, sarà sempre un elemento importante del giudizio dei valutatori.
Quando invece si risponde a una priorità più estesa, che comprende varie soluzioni, e persino elenchi  come nel caso da Lei citato “such as entrepreneurship, digital skills and multilingualism in all fields of education and training” (vede che c’è un elenco? non è che un progetto possa riguardarle tutte), siamo di fronte a una richiesta di scelta da parte del progettista / team di progettisti, su quale sotto-settore affrontare, passando da obiettivi globali a uno specifico proprio del suo progetto.

Che fine ha fatto il Grundtvig?

Buongiorno,

ho partecipato al XXXVIII Master in europrogettazione.
Per ottenere il diploma dovrò presentare un progetto al quale ho appena cominciato a lavorare.
 
Volevo chiedere una cosa, a cosa corrisponde attualmente il grundtvig all’interno dell’Erasmus Plus?
Il mio è un progetto di educazione e formazione degli adulti.
Dove posso trovare un documento word dove poter compilare ordinatamente tutte le informazioni necessarie per un concept note?
 
Grazie mille!!!
Maria
Cara Maria, come potrà vedere dal regolamento e dal bando ormai pubblicati (dicembre 2013), Erasmus Plus ha una struttura diversa rispetto al vecchio LLP. Il vecchio programma si divideva in azioni verticali e orizzontali rispetto alle fasce di età, ma questa distinzione è scomparsa  all’interno del nuovo programma, che viene diviso in 3 grandi azioni chiave KA1, KA2 e KA3 che si basano sulla tipologia di progetto.
Hanno semplicemente invertito l’ordine. Quindi se in passato lei poteva riferirsi al Grundtvig , cioè all’educazione degli adulti, e poi all’interno distingueva fra mobilità, partenariati multilaterali, reti e diverse altre soluzioni, qui è il contrario.
La prima cosa che vedrà sono le varie grandi famiglie di progetti (la mobilità è Ka1 e i partenariati Ka2), ma è all’interno di questi che troverà delle distinzioni, non così nette come prima, per fasce di età o meglio di tipo di ente/scuola di formazione che ci si aspetta possa partecipare. Quindi, alla domanda “dove trovo un Grundtvig mobilità”, dovrà guardare dentro la Ka1, mentre alla domanda “dove trovo un partenariato per gli adulti”, dovrà riferirsi alla Ka2, ma sempre facendo attenzione alle ormai diverse priorità esistenti, e tenendo conto che le azioni per lo sport e quelle del vecchio gioventù sono ugualmente finite nel nuovo Erasmus Plus.

Scadenze presentazione tesina master

Buongiorno,
ho partecipato alla sessione di luglio 2013 del Master in Europrogettazione.
Ci era stato indicato che la tesina doveva essere presentata entro sei mesi dalle sessioni d’aula.
Purtroppo negli ultimi mesi non sono uscite call sulle quali io potessi lavorare.
Ora, invece, avrei l’opportunità di lavorare alla progettazione nell’ambito di un Erasmus +, grazie ad una collaborazione avviata con ProgettoMondo Mlal.
Si tratterebbe di una progettazione concreta e legata a tematiche di mia competenza.
Vi chiedo, dunque, una proroga dei tempi di consegna della tesina, impegnandomi ad aggiornarvi quanto prima rispetto al progetto.
grazie
Elena

 

Cara Elena,

come potrà vedere qui sotto in risposta ad altri quesiti simili, per tutto il periodo di transizione fra i fondi 2007-2013 e quelli 2014-2020 abbiamo sempre concesso ben volentieri una proroga dai 6 ai 12 mesi, in quanto cerchiamo sempre di favorire le tesine redatte su progetti reali, o comunque in risposta a call attuali.

Quindi proceda pure e buon lavoro.

 

Chiarimenti per la tesina

Buongiorno,
ho frequentato l’edizione bergamasca del Master e ora sto lavorando al mio progetto. Scrivo perché avrei bisogno di una vostra conferma per capire se mi sto muovendo bene nelle prime fasi di elaborazione del progetto. Premetto che i partner coinvolti sono reali ed esiste già la possibilità che il progetto possa partecipare realmente alla call. Vi chiedo quindi riservatezza nel trattamento e nella pubblicazione dei dati che vi mando.

[...]

In attesa di una vostra risposta ringrazio e saluto cordialmente,

Eloisa

 

Cara Eloisa,

proprio in ragione della Sua richiesta di riservatezza, abbiamo girato il suo quesito, qui “censurato”, all’helpdesk, per una risposta in privato.